Elezioni, Agostini: "Giachetti è uno dei candidati". Sel: "Si allontana ipotesi di primarie di coalizione" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Elezioni, Agostini: “Giachetti è uno dei candidati”. Sel: “Si allontana ipotesi di primarie di coalizione”

«Nessuna obiezione su Giachetti, candidato del presidente, purchè sia uno dei candidati del Pd alle primarie del centrosinistra» Lo scrive in un tweet Riccardo Agostini, consigliere regionale del Partito Democratico. – «La primarie di coalizione hanno come presupposto un programma comune e un’alleanza per la città che non ci sono. Con la scelta di Giachetti questa ipotesi è ancora più lontana di ieri». Lo dice il segretario romano di Sel Paolo Cento interpellato sulla eventualità che Roberto Giachetti (Pd) si candidi a sindaco di Roma. «Giachetti è una persona stimabile – premette Cento – ma la sua candidatura è tutta dentro il campo del Pd renziano. Noi partendo dalla candidatura di Fassina vogliamo parlare di contenuti. Giachetti, ad esempio, è pronto a confrontarsi sulle olimpiadi? I parlamentari di Sel hanno presentato una mozione per portare anche in Parlamento la discussione sul referendum. Il tema dell’unità, sollevato dai presidenti dei municipi romani, a questo punto va rivolto al Pd perchè è da Renzi e dal Governo che c’è stata una forzatura. Se sarà Giachetti il candidato ci confronteremo nel merito dei progetti a partire dalla candidatura di Stefano Fassina».- «L’ipotesi Giachetti posta in questo modo da Renzi e non discussa con il partito, si inserisce nell’ambito di un Pd che è spaccato. Questo nome rischia di inserirsi in una spaccatura già esistente. Parte del Partito Democratico e parte del centrosinistra hanno contestato le modalità con cui stato allontanato Ignazio Marino e al momento questa parte dell’elettorato potrebbe non riconoscersi nell’eventuale candidatura di Giachetti. Attendiamo il regolamento delle primarie e poi rifletteremo sulla possibilità di candidare qualcuno che rappresenti quel pezzo di elettorato dentro e fuori il Pd». Lo dice il deputato dem Marco Miccoli. – «Stimo e sono amico di Giachetti: gli stenderei il tappeto rosso. Ma la cosa più urgente per Roma è elaborare una riflessione su un’idea per il futuro della città. Su questa base si può poi specificare una candidatura». Lo dice Gianni Cuperlo, che guida Sinistra dem, parlando con i cronisti alla Camera. «Da questo punto di vista – aggiunge – trovo interessante la suggestione di Walter Tocci, di una possibile aggregazione civica che metta il Pd al servizio della città, magari anche rinunciando anche al simbolo del partito». «A Giachetti stenderei il tappeto rosso ma mi interessa – sottolinea Cuperlo – che sia chiaro il progetto per la città. E invece dopo mesi in cui Roma si è imposta alle cronache, il tema di quale futuro assicurare alla capitale sembra essere sparito dall’agenda pubblica».

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