Primarie, Giachetti: "Gli occhi della Argentin sui rifiuti". Centrodestra confuso sulla sfida interna | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Primarie, Giachetti: “Gli occhi della Argentin sui rifiuti”. Centrodestra confuso sulla sfida interna

«Questa mattina con Ileana stavamo prendendo un caffè e mentre parlavamo del comitato elettorale e della campagna Ileana mi ha fatto vedere ancora una volta le cose con i ‘suoi’ occhi». Così il candidato sindaco di Roma alle primarie Roberto Giachetti (Pd) sulla sua pagina Facebook. «Mi ha interrotto dicendo: ‘vedi Roberto, anche la raccolta differenziata per un disabile è un lusso. Non è alla nostra altezza! Ma non solo nostra; anche un anziano o una giovane donna, per esempio, trovano difficoltà ad aprire il cassonetto con l’unica leva a pedale che richiede molta forza per funzionare. Pensa ad un bambino, – ha proseguito – come fa una mamma che vuole insegnare al proprio bambino l’importanza della raccolta differenziata se il piccolo non può arrivare al cassonetto? Basterebbe così poco, ma nessuno se ne accorge solo perché la nostra visione è un po’ ‘diversa’». «Non ci avevo mai pensato, lo ammetto – conclude Giachetti – grazie a Ileana da oggi comincerò a farlo!». Potrebbe essere la ‘Prossima Roma’, la ‘Leopolda’ romana organizzata dall’ex primo cittadino Francesco Rutelli, il palcoscenico dove andrà in scena un primo assaggio di confronto tra i candidati sindaco della Capitale. L’iniziativa, in programma domani pomeriggio a Cinecittà nel Centro sperimentale di cinematografia, ha come tema la cultura, in particolare la creatività come sviluppo. Ad essere invitati gli sfidanti per la corsa al Campidoglio. Sarà presente Roberto Morassut (Pd), in forse Roberto Giachetti (Pd) – «Farà il possibile per venire anche se ha appuntamenti istituzionali» spiegano gli organizzatori dell’iniziativa sottolineando che saranno comunque presenti esponenti del suo comitato elettorale, quali Luciano Nobili e Michela Di Biase. È stato invitato anche il candidato sindaco Alfio Marchini mentre Stefano Fassina, in corsa per Sel-Si, non sarà presente: «Non ne so nulla. Non sono stato invitato» dice.

«Se si faranno le primarie dovranno essere primarie vere e con il solo voto popolare, senza influenza degli apparati. Spero ci si arrivi e che si possa far partire la campagna elettorale. Parlando con i cittadini». Lo ha detto Francesco Storace esponente de La Destra e candidato a sindaco di Roma.«Serve uno schieramento che possa aggregare più forze possibili. È Roma che ci impone le proprie condizioni. Bisogna costruire uno schieramento che sia il più ampio possibile. Prendo atto che il Pd fa una politica ad escludere, il centrosinistra è finito. Prendo atto anche che i 5 Stelle sono chiusi dentro un loro meccanismo volto ad escludere. Reputo che sia responsabile cercare di creare uno schieramento moderato più ampio possibile che rispetti le diverse identità culturali, con un progetto coeso per un rinnovamento puntuale di Roma e non un’armata Brancaleone». Lo ha detto Alfio Marchini a Radio Cusano Campus secondo quanto riporta l’emittente. Primarie allargate? «Sabato facciamo qualcosa per i corpi intermedi, le categorie, le associazioni, i professionisti che vanno valorizzati, non rottamati. Sono elementi fondamentali a maggior ragione in un momento di crisi – spiega -. Un programma non può che nascere da coloro che svolgono attività. Bisogna passare dal basso, dal coinvolgimento di un popolo che si mette in marcia. No ammucchiate, ma diverse identità coese su un’unica programma». Per Marchini Roma «è in una situazione drammatica».

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