Pd, Giachetti contro Marino: “Una candidatura fuori dalle primarie è per far danno”

A Roma «la gente è ‘incazzata’ nera, scusate il termine ma rende l’idea. Allo stesso tempo mi pare che apprezzi il fatto che io – invece di presentarmi con 50 persone convocate per l’occasione, dire la mia ‘cosettina’ e andarmene via – passi tre ore ad ascoltare direttamente comitati di quartiere, semplici cittadini e realtà organizzate». Lo ha detto a Radio Capital il candidato alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio Roberto Giachetti. «Ovvero tutti coloro che, bypassando una politica che si è resa latitante da una parte e respingente dall’altra, si sono organizzati per conto loro – ha aggiunto -. Dobbiamo recuperare un rapporto di fiducia per far capire che la politica può essere utile». «Non so quante volte sia successo in Italia che un sindaco si dimette e poi ritira le dimissioni». Lo ha detto, riferendosi all’ex sindaco di Roma, il candidato alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio Roberto Giachetti a Radio Capital. Se Ignazio Marino si ricandidasse? «La troverei una cosa abbastanza incongruente – ha risposto Giachetti -. Chi si candida fuori dalle primarie si candida solo per provare ad ammazzare la possibilità che il centrosinistra vinca a Roma».