Al teatro India arrivano gli ultras | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Al teatro India arrivano gli ultras

– Un poema in prosa per parlare di ultras, visti come cavalieri erranti dediti all’ultimo codice cavalleresco rimasto, quello che sotto la bandiera della violenza e della fedeltà alla propria squadra di calcio riunisce tutte le anime sole e senza patria. Dal 13 al 28 febbraio al Teatro India è di scena ‘I furiosi’, un’epica corale e picaresca, dentro e fuori la curva, che parla del nostro tempo attraverso uno dei suoi miti più popolari. Per il debutto in prima nazionale dello spettacolo, tratto dal romanzo di Nanni Balestrini e prodotto da Teatro di Roma, il regista Fabrizio Parenti prova a raccontare l’Italia e lo spettro delle utopie infrante di intere generazioni, dalla cronaca all’epica della curva. Uno spettacolo fatto di corpi e voci, di energia insensata e di commovente ironia in cui il racconto della guerra tra curve assume le parvenze dell’Iliade o delle ‘chanson de geste’ al termine del mondo, laddove fuori da uno stadio qualcuno combatte l’ultima battaglia rimasta per sentirsi vivo. A portare in scena l’epica della curva, lo stadio che rimbomba, i lacrimogeni, la rissa, la disperazione, il vuoto, la festa, sono Giampiero Judica, Alessandro Riceci, Josafat Vagni e lo stesso Fabrizio Parenti, insieme per mostrare come la verità non muore, non invecchia. Per mostrare come, attraverso un viaggio da Milano a Cagliari, si possa narrare l’Italia, la perdita dell’innocenza politica, lo spettro del fallimento di intere generazioni, il nichilismo di chi ha creduto di poter cambiare la realtà e l’illusione permanente di chi si sente altro dalla società che ingabbia, offende, esclude.

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