M5s, il prof negazionista Caracciolo sospeso dalle comunarie. Lombardi: "Metodo funziona, valutiamo altri casi segnalati" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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M5s, il prof negazionista Caracciolo sospeso dalle comunarie. Lombardi: “Metodo funziona, valutiamo altri casi segnalati”

Risale almeno al 2009 il caso del professore universitario per le sue posizioni sull'Olocausto, che cita anche nella sua presentazione sul blog di Grillo

In questo ore l’aspirante candidato a sindaco di Roma Antonio Caracciolo riceverà una comunicazione ufficiale di sospensione dalla competizione interna per le candidature pentastellate al Comune di Roma. Lo apprende l’ANSA da fonti parlamentari. Il motivo della sospensione – spiegano le stesse fonti – è «il principio secondo cui la libertà di espressione è imprescindibile ma è altrettanto inderogabile la memoria di una delle pagine più buie e drammatiche della storia dell’umanità: l’Olocausto».Risale almeno al 2009 il caso di Antonio Caracciolo, professore universitario sospeso dalle ‘Comunarie’ M5S a Roma per le sue posizioni sull’Olocausto sospette di negazionismo. E del resto nel suo curriculum allegato alla candidatura sul blog di Grillo dichiara «ero e sono contrario ad ogni legge sul negazionismo». Sette anni fa Caracciolo era ricercatore di Filosofia del Diritto alla Sapienza e sul suo blog – secondo articoli di stampa dell’epoca – sosteneva tesi come quella che le camere a gas naziste, «ammesso e non concesso che queste siano mai veramente esistite», sono una delle tante verità «da verificare». Durissima fu la reazione della comunità ebraica romana: il presidente Riccardo Pacifici annunciò di voler denunciare Caracciolo. Il rettore della Sapienza Luigi Frati invitò il docente ad «andare a Dachau» per visitare uno dei principali lager nazisti. «Parole che mi hanno lasciata allibita», dichiarò su Caracciolo il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini. Caracciolo fu sottoposto a procedimento disciplinare da parte dell’Università, dal quale sarebbe stato prosciolto nel 2010, secondo quanto scrive nel proprio profilo online per la candidatura alle ‘Comunarie’, pubblicato ieri. Nel quale ribadisce di essere contrario a una legge che punisce il negazionismo sul Genocidio degli ebrei. Nel 2013 Caracciolo, che nel frattempo aveva aderito a M5S, era finito di nuovo nella bufera: alcuni esponenti della comunità ebraica romana – in occasione delle elezioni di quel periodo – avevano chiesto anche a Beppe Grillo di intervenire. – «La posizione di Caracciolo era sfuggita, abbiamo fatto uno screening, ma non si riesce a vedere tutto. Ciò però dimostra che pubblicare tutto online prima del voto funziona, perché ciò che sfugge viene segnalato dalla rete». Così Roberta Lombardi, deputata romana M5S e tra i valutatori delle candidature al Campidoglio, sul caso del professore sospeso dalle ‘Comunarie’ per le tesi negazioniste dell’Olocausto. «Nella dichiarazione di intenti – che io personalmente non avevo letto – Caracciolo invece di preoccuparsi per Roma raccontava la sua storia – aggiunge Lombardi -. Per noi la libertà d’espressione é fondamentale, ma prima viene la condanna assoluta di eventi come il Genocidio».- Tra le 209 candidature M5S per il Campidoglio, dopo la sospensione del professore Antonio Caracciolo per le sue tesi negazioniste, si valutano alcuni casi di «incarichi politici e sindacali passati che sono stati omessi» nella presentazione. A dirlo è la deputata M5S Roberta Lombardi, che assieme agli altri parlamentari romani ha esaminato nelle scorse settimane le candidature per una prima scrematura (da quasi 300 a 209). «Ci arrivano dagli attivisti sulla rete segnalazioni su incarichi politici o sindacali passati che qualche candidato avrebbe omesso di raccontare – ha dichiarato Lombardi – e le stiamo valutando».«Nessun patto con chi si è reso responsabile di Mafia Capitale, trascinando nel fosso la nostra amata città. A Roma c’è bisogno di aria nuova. Le ammucchiate dei partiti non ci interessano: noi corriamo da soli, insieme ai cittadini». Lo dichiara, in una nota, il Movimento 5 Stelle Roma.

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