Muore Almeida, archeologo che scoprì i segreti della pianta marmorea di Roma | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Muore Almeida, archeologo che scoprì i segreti della pianta marmorea di Roma

– L’archeologo e storico spagnolo Emilio Rodriguez Almeida, studioso della Roma classica, celebre per il suo lavoro sulla pianta marmorea dell’Urbe di cui ha svelato i segreti, è morto a Valladolid all’età di 85 anni in seguito ad un ictus. L’annuncio della scomparsa, avvenuta domenica sera, è stato riportato dalla stampa spagnola. Nato il 10 dicembre 1930, giunto a Roma dalla Spagna come studente alla fine degli anni ’50, Almeida cominciò i suoi studi approfonditi su vari campi dell’archeologia romana: topografia, filologia, anforologia, epigrafia latina. Nel decennio successivo intraprese lo studio dei frammenti della ‘Forma Urbis’, la pianta dell’antica città di Roma incisa su lastre di marmo, risalente all’epoca di Settimio Severo, realizzata tra il 203 e il 211, che era collocata in una delle aule del Tempio della Pace: Rodriguez Almeida completò la ricostruzione e la collocazione di una importante parte dei frammenti superstiti che non erano stati ancora identificati dal precedente studio da parte di un’équipe di eminenti archeologi. Rodriguez Almeida ha collocato ed identificato diversi monumenti della Roma imperiale di cui si erano perse le tracce, tra i quali il Lacus Orfei. Gli studi archeologici di Rodriguez Almeida sono continuati poi sul Monte Testaccio. Tra le sue pubblicazioni «Forma Urbis Marmorea», «Il Monte Testaccio. Ambiente, Storia, Materiali» e «Marziale e Roma. Un poeta e la sua città». Numerosi sono gli articoli e i saggi apparsi su bollettini archeologici, riviste di settore ed accademiche.

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