Europa League, per la Lazio pochi cambi contro il Galatasaray

La Lazio entra nel vivo della preparazione della gara di ritorno di Europa League contro il Galatasaray, in programma giovedì all’Olimpico. La squadra di Pioli riparte dall’incoraggiante 1-1 di Istanbul, con il tecnico che recupera Stefan Radu dall’infortunio e sembra intenzionato a confermare gran parte dello schieramento visto alla Turk Telekom Arena una settimana fa. A centrocampo, ai lati di Biglia, rientra Milinkovic-Savic e si profila un ballottaggio tra Cataldi e Parolo. In attacco, Matri torna favorito su Klose nel ruolo di punta mentre negli esterni – squalificato ancora per un turno Keita – dovrebbe toccare a Felipe Anderson e Lulic. Dall’altra parte sono 20 i convocati per il tecnico Mustafa Denizli, reduce dalla vittoria interna con il Trabzonspor che riporta i giallorossi al terzo posto. Procede a rilento invece la prevendita dei biglietti, con solo cinquemila tagliandi venduti finora, mentre per i turchi ne sono stati messi a disposizione duemila. In mattinata, è andata in scena un’altra tappa del tour nelle scuole grazie con il progetto ‘Dalla scuola allo stadio, il modo giusto per sostenere lo sport’. A parlare ai giovani studenti dell’Istituto Comprensivo ‘A. De Curtis’, sono stati Marco Parolo e Filip Djordjevic. Il centrocampista si è soffermato sul momento dei biancocelesti, a metà classifica e reduci dal deludente 0-0 di Frosinone: «Si cerca di essere compatti e di non ascoltare ciò che ci viene detto contro – ha spiegato l’azzurro – altrimenti si impazzisce. Non si può sempre essere al 100%, ma si può risalire con la voglia e la passione». Il serbo invece punta dritto al prossimo derby: «Sono straniero, ma lo sento come tutti gli altri. Sappiamo che è uno dei tre più grandi derby del mondo, che è la partita più importante della stagione. Siamo sempre concentrati, è bello giocare partite del genere». Dai banchi di scuola a quelli di Formello, dove prima dell’allenamento si è tenuto il progetto ‘Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive’, una giornata di formazione sul match-fixing dedicata a turno alle squadre di Serie A realizzato dalla Lega Serie A con Sportradar AG, in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo. Prima squadra e giovanili del club hanno partecipato, in due sessioni differenti, insieme allo staff tecnico e ai dirigenti, ai workshop di formazione su rischi e conseguenze del fenomeno legato alle scommesse sul calcio, che per ogni match di Serie A vede una media di puntate a livello mondiale di circa 53 milioni di euro per un giro d’affari complessivo pari a oltre 20 miliardi a stagione.