Picco di enterite tra bambini e adolescenti | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Picco di enterite tra bambini e adolescenti

– A Roma «c’è in questi giorni un’incidenza elevata di enteriti da virus, in tutte le fasce d’età, dai bambini piccoli agli adolescenti». Lo conferma all’AdnKronos Salute Alberto Villani, responsabile di Pediatria generale e Malattie infettive dell’ospedale Bambino Gesù, che spiega: «Accade ogni anno in questo periodo. L’insidia maggiore, in questi casi, è legata alla disidratazione». Una minaccia che però si preannuncia con una serie di segnali da tenere d’occhio. «Se il bimbo ha labbra secche, pianto senza lacrime, occhi cerchiati o non fa pipì, allora è bene preoccuparsi e contattare subito il pediatra». In alcuni casi, infatti, le enteriti sono talmente violente, tra vomito e scariche, da causare corse in ospedale. Ma in genere le forme più diffuse si risolvono in pochi giorni. «Se le scariche sono numerose è utile ricorrere a soluzioni reidratanti, che vanno bevute al posto dell’acqua. No, invece – raccomanda Villani – a succhi, bibite diluite o integratori salini per sportivi. Altro suggerimento, far bere il bimbo poco e spesso. E dopo attacchi violenti, aspettare quattro ore prima di alimentarlo». Cosa portare in tavola? «Il bimbo deve bere regolarmente e in abbondanza, ma non va forzato a mangiare – raccomanda Villani – Se però ha appetito, è bene regolarsi anche in base all’età: l’adolescente rinuncerà all’impepata di cozze, per dire. Ma se si prepara una pasta al sugo di pomodoro fresco, non ci sono problemi. Via libera al riso, alla classica pasta in bianco, ma anche a pizza bianca, marmellata, miele. L’importante è usare il buonsenso e non preoccuparsi troppo se per qualche giorno il bambino mangia meno: recupererà. L’importante – conclude l’esperto – è che beva». In questo periodo, come sempre d’altronde, è fondamentale curare l’igiene, soprattutto delle mani: si tratta, infatti, di forme contagiose.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login