Primarie Lega, Salvini avverte Bertolaso: "E' lui il problema". Marchini ai seggi, pagliacciata per Berlusconi | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Primarie Lega, Salvini avverte Bertolaso: “E’ lui il problema”. Anche Marchini ai seggi, una “pagliacciata” per Berlusconi

A scatenare fresche polemiche è stata la denuncia da parte di Fdi e Forza Italia di «file di cinesi in coda per votare la Pivetti». Denunciati in 4 per l'aggressione di sabato ai banchetti leghisti

Oltre diecimila romani ai gazebo di Matteo Salvini. «Una cosa andata oltre le aspettative, da domani offriamo gli alleati tante idee da valutare», commenta il leader del Carroccio. Solo domani il segretario della Lega diffonderà i risultati ufficiali, anche se i boatos parlano già di Alfio Marchini e Francesco Storace favoriti dalla consultazione. Con Bertolaso, cosa ancora più importante, agli ultimi posti. L’obiettivo della Lega, al di là di chi sarà il vincitore, è sparigliare le carte in tavola e riaprire i giochi in un centrodestra dove per ora resta come candidato sindaco ufficiale l’ex numero uno della Protezione Civile, appoggiato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e con il sostegno leghista sempre più in bilico. Quale sia l’aria che tira lo rende evidente Salvini: «Se Bertolaso non entusiasma me non è un problema, ma se non entusiasma neanche i romani bisogna porsi il problema», avverte. Ed è proprio il leader leghista a tracciare un primo bilancio, sottolineando che se ai suoi banchetti sono arrivati in 10mila, i «5Stelle hanno scelto il loro candidato con 4mila votanti». «Una bella partecipazione del centrodestra – aggiunge – una cosa andata oltre le aspettative, da domani offriamo gli alleati tante idee da valutare». E a chi gli chiede se il ritorno in campo di Irene Pivetti sia una mossa tattica replica: «Assolutamente no. Mi è sembrata una opportunità, visto che si tratta oltretutto di una donna e con le carte in regola». A votare oggi alle primarie leghiste è anche il candidato sindaco Alfio Marchini. «È un’iniziativa importante perché va nella direzione giusta avvicinare la politica ai cittadini», commenta l’imprenditore romano. «Per noi è importante scegliere il candidato che possa davvero vincere a Roma», sostiene la deputata della Lega Barbara Saltamartini, anche se la consultazione popolare (se i boatos saranno confermati) rischia di trasformarsi in un referendum ‘anti-Bertolaso’, così come profetizzavano i più maligni sin dall’inizio. A differenza delle tensioni di ieri, il secondo giorno di primarie è andato liscio. Nel pomeriggio di ieri, ma la notizia è arrivata solo oggi, sono stati denunciati quattro giovani che avevano un bastone nascosto tra i sedili dell’auto e si aggiravano nelle vicinanze di un gazebo all’Ardeatino. I gazebo erano anche oggi 41 e secondo i dati forniti dagli organizzatori solo nella prima giornata erano stati circa settemila i romani a partecipare. Ma se oggi tutto è filato liscio sotto il profilo dell’ordine pubblico, a scatenare fresche polemiche è stata la denuncia da parte di Fdi e Forza Italia di «file di cinesi in coda per votare la Pivetti». «Cinesi all’opera. Nel 2013 in coda ai gazebo per Marino Pd, ora in coda ai gazebo Lega per Pi-vet-tin. Cinesi in Cina, Pivetti in Lomellina», ha cinguettato ironico su twitter il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.

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