Omicidio Varani, i genitori di Luca invocano la pena di morte. Inquirenti sulle tracce di un video | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Omicidio Varani, i genitori di Luca invocano la pena di morte. Inquirenti sulle tracce di un video

“Il padre di Manuel Foffo ci vuole incontrare per chiedere perdono? E con quale coraggio si presenterà? Noi non vogliamo vedere nessuno. Noi non perdoneremo nessuno. Anzi, noi chiediamo la pena di morte. E se proprio volete aiutarci voi giornalisti, fate una raccolta di firme per chiedere la pena di morte per quei due lucidi assassini”. Sono le parole dei genitori di Luca Varani, il giovane ucciso a ROMA il 4 marzo scorso, riportate da ‘La Stampa’. I genitori sottolineano che Luca è “un ragazzo buono, gentile, che ora viene dipinto nel peggiore dei modi e che invece non ha mai fatto male a nessuno”. “Se non proprio la pena di morte – dice una zia del ragazzo – quanto meno ci vuole l’ergastolo per quello che hanno fatto a mio nipote. Ma l’ergastolo vero, quello per cui non si esce più dal carcere. Perché adesso quei due vogliono passare per pazzi o esauriti e così possono avere uno sconto di pena. E noi qui con il nostro dolore immenso. Dolore, dolore, e ancora dolore”. Intanto spunta l’ipotesi che ci sia un video del festino in cui è morto Luca Varani. Ieri la procura di ROMA ha disposto infatti il sequestro del pc di Marco Prato, custodito nello studio del suo avvocato. Il difensore ha già chiesto la nullità dell’atto. Secondo gli investigatori, che non avevano trovato il pc in casa dell’indagato, il computer conterrebbe filmati interessanti per le indagini.

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