Omicidio Varani, sabato i funerali di Luca. Malore per Prato, Ris a caccia del video dei killer

Le risposte ai misteri del pc di Marco Prato arriveranno non prima della settimana prossima. Solo allora, infatti, gli specialisti del Ris cosi’ come disposto dalla Procura di Roma, avvieranno gli accertamenti per verificare se nel personal computer del ragazzo accusato, assieme a Manuel Foffo, del terribile omicidio di Luca Varani esistano video con immagini di quanto accaduto nella casa del Collatino. Il computer, sequestrato nei giorni scorsi presso lo studio dell’avvocato Pasquale Bartolo, difensore di Prato, potrebbe “parlare” e fornire elementi importanti a chi indaga. Un sequestro contestato dall’avvocato Bartolo che ha presentato istanza di nullita’. In base a quanto si apprende, il video potrebbe aver ripreso Varani sia nella fase precedente alla brutale tortura sia negli ultimi istanti di vita. Un video che potrebbe essere stato immediatamente cancellato ma che gli esperti del Ris confidano di poter recuperare. Si tratterebbe, comunque, di un nuovo macabro tassello ad una vicenda densa di aspetti inquietanti. Gli inquirenti gia’ oggi si attendevano parole di “verita’” da parte di Prato in un interrogatorio, il primo davanti al pm, che era atteso da giorni. In tarda mattinata pero’ il difensore del pr romano ha comunicato al pubblico ministero Francesco Scavo l’impossibilita’ da parte del suo assistito di potere affrontare l’atto istruttorio. Il ragazzo, infatti, si trova ricoverato nell’infermeria del carcere dopo aver tentato il suicidio la sera del 4 marzo, a poche ore dell’omicidio di Varani. Le  condizioni psicofisiche di Prato verranno valutate nei prossimi giorni per poi fissare nuovamente l’interrogatorio la prossima settimana. I pm puntano ad una confessione piena e sperano che vengano chiariti i dubbi soprattutto su cosa e’ avvenuto nei giorni precedenti con le persone che hanno frequentato l’appartamento. In particolare con Alex, il ragazzo della Tiburtina che giovedi’ 3 marzo si e’ intrattenuto per qualche ora in via Igino Giordani. Gli inquirenti hanno accertato che tra loro ci sono stati incontri sessuali anche se Alex ha raccontato di avere rifiutato l’alcol e la droga che gli erano stati offerti. Non e’ escluso che la prossima settimana il pm torni a sentire l’altro protagonista di questa drammatica vicenda, Manuel Foffo. Ieri si e’ svolto un nuovo e lungo colloquio con il pm. Una ricostruzione dei fatti che fonti inquirenti definiscono “lucida” e “solida”. Foffo e’ consapevole di quanto compiuto, al punto che in piu’ occasioni lo ha definito come “agghiacciante” e “terribile”. Un brutale omicidio che Manuel collega alla sua volonta’ di uccidere il padre. Un ‘desiderio’ ribadito tra le lacrime anche davanti al papa’ Valter nel corso di un drammatico confronto avvenuto in una saletta del carcere. Infine sono stati fissati i funerali per Varani che si svolgeranno sabato mattina nella parrocchia di via de La Storta, quartiere dove il giovane viveva con la famiglia.