Attacco Bruxelles, Pasqua blindata a Roma. Il prefetto Gabrielli: "Minaccia incombente" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Attacco Bruxelles, Pasqua blindata a Roma. Il prefetto Gabrielli: “Minaccia incombente”

Il piano sicurezza, concordato questa mattina durante un tavolo tecnico in Questura, scatta gia' oggi con le bonifiche nelle zone interessate e coprira' tutti gli eventi in programma fino al giorno di Pasquetta

Sara’ una Pasqua ad allerta massima quella che si prepara a celebrare la citta’ di Roma, con Colosseo e San Pietro “blindati” in occasione delle cerimonie religiose. Il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, non vuole sentir parlare di “imminenza di attentati” ma sottolinea comunque la “minaccia terroristica incombente” come in tutte le altre nazioni europee. Segnali di distensione arrivano anche dal questore della Capitale, Nicolo’ D’Angelo, che invita i cittadini a “non vivere con la paura”. “Non ci sono in questo momento segnali specifici di un attentato nel nostro Paese”, sottolinea il questore spiegando poi che il dispositivo di sicurezza e’ stato implementato con i controlli “porta a porta”, controllando “numerosi stabili occupati ed effettuando alcuni sgomberi”. Il pensiero ora va direttamente ai prossimi giorni, quando Roma sara’ il centro delle cerimonie in occasione della Pasqua. Al Colosseo, dove domani e’ in programma la Via Crucis, sara’ disposta un’area di massima sicurezza con zone di zone di prefiltraggio, transenne, metal detector e unita’ cinofile. Il piano sicurezza, concordato questa mattina durante un tavolo tecnico in Questura, scatta gia’ oggi con le bonifiche nelle zone interessate e coprira’ tutti gli eventi in programma fino al giorno di Pasquetta. Sotto la lente d’ingrandimento la Basilica di San Pietro e il Colosseo per “garantire le condizioni di massima sicurezza per i visitatori”. In particolare, per la via Crucis sono stati predisposti diversi ‘step’ di controllo ad ampio raggio. Ci sara’ una prima area di prefiltraggio delimitata da transenne, che coprira’ un perimetro piu’ ampio: da Colle Oppio a via di San Gregorio, dai Fori Imperiali a via Merulana. Superati i primi controlli si accedera’ a una seconda zona dove ci saranno ulteriori verifiche prima di poter entrare in piazza del Colosseo considerata “zona di massima sicurezza”. Previste bonifiche con artificieri, unita’ cinofile anti-esplosivo, controlli con metal detector fissi e portatili. In campo le unita’ operative antiterrorismo, personale della polizia altamente specializzato ed equipaggiato per verificare particolari minacce, tiratori scelti, reparti speciali di polizia e carabinieri. Mentre prosegue il divieto di sorvolo della citta’ scattato gia’ con l’apertura del Giubileo. La Questura ha sottolineato che “il piano e’ studiato per garantire condizioni di massima sicurezza per tutti coloro che vorranno partecipare agli eventi religiosi”. E, sempre in materia di prevenzione antiterrorismo, la Questura ha reso noto che sono stati in atto anche controlli “porta a porta”. In particolare nell’ultimo mese sono stati controllati 7 stabili occupati abusivamente, identificate oltre 3mila persone, bonificati e sgomberati 14 insediamenti. Vigilanza anche su autobus di linea grazie a una collaborazione con Atac.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login