Appalti, Cantone: "2015 anno della discontinuità: calo affidamenti senza gara" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Appalti, Cantone: “2015 anno della discontinuità: calo affidamenti senza gara”

“In questi giorni depositeremo un atto ufficiale in merito all’analisi sugli appalti del Comune di Roma che – a suo tempo – ci venne richiesto anche dallo stesso Marino. Nei giorni scorsi l’ex sindaco ha voluto polemizzare con il sottoscritto, ma io non ne avevo alcuna intenzione. I dati dimostrano che nel 2015 c’e’ stata una forte riduzione delle procedure negoziate”, ossia senza gara. “Riconosco il tentativo di discontinuita’ soprattutto nell’ultimo periodo”. Lo ha dichiarato Raffaele Cantone, presidente dell’Autorita’ nazionale anticorruzione (Anac), in un’intervista rilasciata a Eleonora Daniele e Klaus Davi per il programma “Storie Vere” in onda su Rai Uno. – “Credo che i romani – aggiunge Cantone – la sveglia se la debbano dare da soli, non penso che qualcuno lo possa fare per loro. Forse a Roma c’e’ anche una caratteristica tipica di noi del sud (lo dico da meridionale, senza voler essere razzista): di essere un po’ troppo fatalisti, cioe’ di aspettare che qualcuno venga a risolvere i problemi”. Il presidente dell’Anac segnala poi che “in molte citta’ c’e’ un utilizzo elevato delle procedure negoziate, senza arrivare ai numeri romani, soprattutto nei settori delle attivita’ sociali che vedono spesso criteri poco trasparenti. Tant’e’ che abbiamo provato a intervenire indicando delle linee guida. Parliamo di Torino, Milano, Venezia, Bari, Reggio Calabria”. “A volte – aggiunge – le procedure vengono considerate come un meccanismo che fa perdere tempo. Vorrei che gli amministratori capissero che le normative sono fatte anche a loro tutela. Sono meccanismi di vera concorrenza che consentono di fare meglio i servizi, non peggio, nel loro stesso interesse, evitando di trovarsi in casa soggetti strani”.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login