Centrodestra, Meloni vuole l'unità. Bertolaso rinuncia alla prescrizione: "Avanti anche senza FI" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Centrodestra, Meloni vuole l’unità. Bertolaso rinuncia alla prescrizione: “Avanti anche senza FI”

– “Se anche Forza Italia dovesse decidere di sfilarsi, io vado avanti lo stesso. Su questi due mesi di lavoro che ho fatto sulle borgate e le periferie della citta’, mi sono reso conto della drammatica situazione, molto peggiore di quello che pensassi. Mi sono appassionato ai veri problemi di Roma“. Lo ha detto a ‘Dentro i fatti, con le tue domande’, su Sky TG24, il candidato sindaco per il Comune di Roma Guido Bertolaso. “Io- ha proseguito- sono un candidato indipendente che e’ appoggiato da Forza Italia, per quella che e’ la mia storia e la mia esperienza, sempre dedicata a risolvere i problemi di un Paese. Si vede anche dalle cose che dico: dico quello che penso, non parlo con il pilota automatico come fanno i politici che  hanno gia’ risposte pronte”. – “Si rinuncia alla prescrizione nel momento in cui il tribunale annuncia che e’ scattata. A quel punto io ho il diritto di poter dire che rinuncio e quindi il processo va avanti. Purtroppo succedera’ il 7 ottobre, fino a quel giorno posso solo affermare, garantire e impegnarmi”. Lo afferma l’ex capo dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso in un’intervista al sito Fanpage.it, in relazione al processo cosiddetto “Grandi rischi bis” nei suoi confronti in corso al tribunale dell’Aquila, dove e’ imputato per omicidio colposo plurimo e lesioni. Gli eventuali reati verranno prescritti il 6 ottobre 2016, a 7 anni e 6 mesi esatti dal sisma, assieme a molte altre inchieste. In questi giorni e’ in corso all’Aquila una raccolta di firme, che ha sfondato quota 2.500, per invitare Bertolaso a rinunciare alla prescrizione, mobilitazione scattata dopo la manifestazione pubblica con 500 persone al Parco del Castello. Il filone che coinvolge Bertolaso e’ parallelo a quello che a novembre in Cassazione ha visto assolti dalle stesse imputazioni i 6 esperti della commissione Grandi rischi, organo scientifico consultivo della presidenza del Consiglio, e condannato l’ex vice capo della Protezione civile, Bernardo De Bernardinis. “Ho gia’ detto che rinuncio quindi non c’e’ problema, il problema e’ una questione semplicemente tecnica”, spiega Bertolaso, assistito in questo procedimento dall’avvocato Filippo Dinacci. “Sono abituato a rispettare gli impegni, sia con i romani sia con i familiari delle vittime aquilane e non c’e’ ragione di dubitare di quello che dico”. La Grandi Rischi era stata indagata nel 2010 su esposto di alcuni familiari delle 309 vittime del terremoto, di cui stasera ricorrera’ il settimo anniversario, con l’accusa di aver rassicurato i cittadini e sottovalutato il rischio sismico nella riunione del 31 marzo. L’inchiesta “satellite” intende chiarire se i componenti della Commissione agirono perche’ indotti proprio da Bertolaso, sulla scorta dell’espressione “operazione mediatica perche’ vogliamo rassicurare la gente” che compare in una telefonata intercettata con l’ex assessore regionale Daniela Stati (quest’ultima pure indagata e archiviata anni fa). Il processo all’ex sottosegretario e commissario di governo per l’emergenza sisma e’ cominciato con 6 anni di ritardo sull’altro perche’ ha avuto una tormentata fase preliminare: ha visto due richieste di archiviazione della procura rigettate dal gip, l’avocazione da parte della procura generale della Repubblica su istanza delle parti civili, una terza richiesta di archiviazione, concessa, ma solo per alcuni casi di decessi, e la richiesta di rinvio a giudizio, pure concessa, per altri. La prossima udienza dibattimentale e’ prevista per il 21 giugno. “Aspetto da sette anni di conoscere una sentenza da parte della magistratura che mi ha messo sotto inchiesta. Io per sei anni e mezzo mi sono messo nelle braccia della magistratura e sono stato zitto, dopodiche’ quando mi hanno chiesto di candidarmi ho valutato. Se avessi avuto un minimo dubbio sul rischio di essere considerato colpevole non mi sarei mai esposto”. Cosi’ a “Dentro i fatti, con le tue domande”, su Sky TG24 HD, il candidato sindaco per il Comune di Roma Guido Bertolaso, parlando dei processi che lo vedono coinvolto. “Una delle due vicende – ha proseguito – va in prescrizione a maggio, l’altra a ottobre e ho gia’ detto pubblicamente che rinuncio alla prescrizione”. Meloni, mia speranza e’ candidato unico centrodestra (ANSA) – Roma, 05 APR – “Faremo del nostro meglio perche’ la mia speranza e’ quella di un candidato unico per il centrodestra” Lo ha detto il candidato sindaco di Roma e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni intervenendo a Radio Ti Ricordi.

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