Affittopoli, il Pd pensa alla resistenza dei circoli morosi. E il presidente di Giubbonari si candida al Municipio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Affittopoli, il Pd pensa alla resistenza dei circoli morosi. E il presidente di Giubbonari si candida al Municipio

Oltre alla storica sede di via dei Giubbonari a rischio sgombero, ci sono altri 4 circoli Pd con “problemi piu’ seri” di morosita’. A spiegarlo all’Ansa e’ stato il commissario del Pd di Roma Matteo Orfini. Si tratta dei circoli: Trionfale, Garbatella, San Giovanni e San Basilio, tutte sedi site in edifici di proprieta’ dell’Ater. “Qui abbiamo i problemi piu’ seri e alcuni li stiamo affrontando”, ha spiegato Orfini. In altre sedi romane Dem ci sarebbero morosita’ piu’ lievi e facilmente saldabili. Intanto, a pochi giorni dalla sentenza del Tar che ha dato via libera allo sgombero del circolo di via dei Giubbonari, in serata si e’ riunita l’assemblea degli iscritti per mettere a punto le strategie di ‘resistenza’. “La nostra resistenza consistera’ nel portare avanti tutte le nostre attivita’ fino alla fine. Poi, stiamo preparando il ricorso al Consiglio di Stato e la speranza e’ l’ultima a morire”, ha spiegato il segretario del circolo, Giulia Urso, in occasione dell’affollata riunione. Urso ha annunciato la volonta’ di realizzare un instant book sulle attivita’ del circolo negli ultimi tempi e ha proposto un incontro da tenere tra il 24 e il 25 di aprile con tutte le realta’ sociali interessate dagli sgomberi del Comune, “dall’associazione di Sla alla palestra popolare di San Lorenzo. Se ci cacciano – la sua riflessione -tutti che citta’ stanno disegnando?”. Il segretario, infine, forte del consenso del circolo si candidera’ al Consiglio del municipio del centro storico di Roma. Nella lista dei 45 sgomberi pianificati dal Comune, per questioni relative alla concessioni, dei cinque circoli con morosita’ piu’ pesanti c’e’ solo quello dei Giubbonari (un altro – “Gordiani” – in situazioni analoghe ha gia’ dovuto chiudere i battenti). Gli altri quattro sotto i riflettori utilizzano sedi dell’Ater. “Appena arrivato alla guida del Pd di Roma denunciai quello che trovai tra circoli, in termini di morosita’ e contratti scaduti – ha rivendicato Orfini -. Scrissi al Comune chiedendo incontri che non arrivarono, e sentii l’Ater con cui invece iniziarono delle riunioni a tema. Caso per caso, stiamo affrontando le vicende dei circoli: alcuni hanno gia’ lasciato gli immobili, per altri abbiamo concordato dei piani di rateizzazione, per altri ancora c’e’ un dialogo in atto. Infine, alcuni circoli sono stati proprio chiusi. Quanto ammontano le morosita’ complessive dei circoli? Avendo trovato circoli privi di bilanci, un pezzo del lavoro che stiamo facendo e’ proprio volto a ricostruire i nostri debiti”. Ma ‘l’avviso di sfratto del Comune, per questioni relative a morosita’ o a difetti nei contratti, non riguarda solo i partiti. In serata, per esempio, dopo un incontro con una delegazione del Telefono Rosa, il candidato a sindaco del centrosinistra Roberto Giachetti ha lanciato l’allarme: “Legalita’ si’ ma anche buon senso. Il Comune non sfratti un servizio essenziale come il telefono rosa nazionale. Pronto a incatenarmi per questo”.

– Il segretario dello storico circolo Pd di via dei Giubbonari, Giulia Urso, si candidera’ al Consiglio municipale del centro storico di Roma. Lo ha annunciato lei stessa incassando il supporto e gli applausi dell’assemblea degli iscritti del circolo riunita questa sera. “Il subcommissario del municipio mi ha detto che secondo lei dovrei candidarmi, io non le ho parlato per un mese – ha detto Urso -. Poi, ci ho pensato e ho risposto che avrei accettato se avessi avuto il supporto di mia madre che e’ malata di Alzheimer e dell’assemblea. Il mio programma sara’ quello di via dei Giubbonari. Non voglio correre da sola, voglio correre insieme a voi”.(

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