Stazione Giachetti, apre il comitato del candidato Pd: “Giunta entro il 21 maggio”

– Appuntamento alle ore 18 nel quartiere popolare di San Lorenzo. Qui, domani, verra’ inaugurato ufficialmente il comitato elettorale di Roberto Giachetti. Dagli spazi del’Ex Dogana, dove l’aspirante sindaco del centrosinistra ha gia’ festeggiato la vittoria alle primarie, ripartira’ con nuovo slancio la sua campagna elettorale verso le urne. Tra gli attesi ex consiglieri, parlamentari, big del Pd e forse anche qualche esponente del Governo. “Il 21 maggio, prima del voto, presentero’ la mia giunta – annuncia intanto Giachetti -. Non e’ mai accaduto nella storia delle elezioni romane. Questo consentira’ anche di radere al suolo, trattative, correnti, partiti…Si votera’ il sindaco con la giunta e con il programma. E un giorno dopo le elezioni saro’ pronto ad operare perche’ non dovro’ mediare con nessuno”. Per il momento, Giachetti vede davanti a se’ una sfida con due donne: Virginia Raggi (M5S) e Giorgia Meloni (FdI). Per la prima “il modo migliore per ricordare” Gianroberto Casaleggio, il cofondatore del movimento morto ieri, “e’ guardare avanti e vincere a Roma”. La seconda, leader di Fratelli d’Italia, tira dritto convinta che, alla fine, il centrodestra convergera’ tutto su di lei. In giornata Meloni esprime la sua “vicinanza alla giovane donna violentata a Roma in un parcheggio pubblico di via della Pineta Sacchetti” e poi fa un sopralluogo nel parco ‘incriminato’. Prove di intesa a parte, per ora, proseguono la corsa verso il Campidoglio anche il civico Alfio Marchini e l’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso, supportato da Forza Italia. “Solo noi abbiamo gia’ il programma per Roma, ad un mese dal voto. Vi sembra possibile?”, dice il candidato con il cuore nel simbolo. “Marchini distratto – ribatte da Sinistra Italiana Stefano Fassina -, il nostro programma e’ qui dal 5 marzo”. Nel frattempo Bertolaso ‘parte’, con tanto di valigia al seguito, per una tre giorni in giro per la periferia est della Capitale. Il candidato alloggera’ in un b&b e visitera’ diverse zone difficili della Capitale, da Tor Sapienza a Tor Bella Monaca con l’obiettivo di capirne i problemi fino in fondo. Oggi e’ stato a Centocelle. “A via dei Frassini ho trovato una situazione di  grande disagio denunciata dai residenti per la presenza di una moschea ‘di fatto’ mascherata da associazione culturale. Siamo ovviamente, come sancito dalla Costituzione, per la liberta’ di culto, ma nel pieno rispetto della legalita’”, afferma Bertolaso. E su una convergenza tra lui e Marchini, Giachetti osserva: “Quella del centrodestra e’ una telenovela che va avanti da non so quanto….”. Gli risponde a tono Gianni Sammarco, deputato e coordinatore romano Ncd: “Consiglierei a Giachetti maggiore prudenza e magari uno sguardo in casa propria. Tutti ricordano il balletto del Pd con il suo sindaco Marino che prima era un baluardo della legalita’ e poi un mitomane…”. E sulla presentazione della giunta il 21 maggio il candidato sindaco per La Destra Francesco Storace attacca: “Giachetti promette che annuncera’ la Giunta prima delle elezioni. Per forza: dopo le elezioni non tocchera’ a lui”.