Ancora un incendio sulla Pontina. E le fiamme divampano anche sulla Roma-Civitavecchia - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Ancora un incendio sulla Pontina. E le fiamme divampano anche sulla Roma-Civitavecchia


La scia di fuoco nell’agro pontino non si ferma. Questa mattina alle 13 l’ennesima emergenza è scattata a Castel Romano direzione Latina dove le sterpaglie hanno ripreso a bruciare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i canadair.

ingorgoLe operazioni di spegnimento sono terminate intorno alle 14 quando le fiamme sono state domate. Inevitabili le ripercussioni sul traffico che sta tornando lentamente alla normalità. Code anche sugli itinerari alternativi: via Laurentina, via Ardeatina e via Litoranea. Un altro incendio invece è scoppiato pure sulla Roma Civitavecchia, al chilometro 2. Anche qui sono andate a fuoco le sterpaglie e sono intervenuti i vigili del Fuoco con due autobotti. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. Quanto accaduto oggi e nei giorni scorsi ha creato 3 chilometri di code in entrambi i sensi di marcia. Ieri il massimo registrato è stato di 9 chilometri di code da un lato e 11 da un altro. Sul campo da lunedì pomeriggio quando è divampato il primo incendio ci sono sia dipendenti della Protezione Civile sia giovani che prestano li’ il loro servizio civile, per aiutare le persone bloccate in macchina con il caldo. Ieri hanno distribuito 10mila bottigliette di acqua a quanto si apprende, e oggi altre 4000. Il personale sta aiutando coloro che accusano problemi: ieri per esempio hanno improvvisato un ‘bagno’ di fortuna per una donna che si era sentita male.

“Ci siamo attivati per assicurare che il campo rom di Castel Romano non sia isolato. Già ieri la sala operativa sociale ha verificato che ci fossero luce e acqua e la polizia municipale ha garantito che gli abitanti potessero approvvigionarsi di cibo”. Così l’assessore al sociale di Roma Laura Baldassarre interpellata sul terzo giorno di chiusura del tratto della via Pontina dovuto al vasto incendio di sterpaglie a ridosso della strada divampato lunedì scorso proprio nella zona di Castel Romano.

Intanto, l’obiettivo a cui gli operatori di Astral stanno lavorando a pieno regime in queste ore è quello di riaprire  la carreggiata in direzione Roma per questo pomeriggio, quella verso la provincia di Latina domani.  Lo scopo è far trovare per venerdì e il weekend – quando molti romani si dirigono verso le località balneari del litorale a sud di Roma – un’ arteria funzionale e non fare esplodere il traffico nelle vie minori. La Regione Lazio è attiva in questi giorni nell’emergenza su due fronti: oltre a quello di Astral, l’Azienda stradale regionale, c’è quello della Protezione civile, che in queste ore sta lavorando con numerosi uomini e mezzi. Il problema più stringente, in questo momento – al netto dello scoppio di ulteriori roghi – è quello degli alberi, su cui sono al lavoro dieci squadre Astral: una novantina di enormi pini che secondo gli agronomi della Forestale sono da considerare compromessi e quindi pericolosi, e vanno rimossi con le massime cautele. Si procede perciò a ritmi serrati per evitare che il caos di questi giorni possa paralizzare, nel weekend, una intera, vasta area della regione. Ieri si è anche rischiato che le fiamme arrivassero alla Tenuta presidenziale di Castelporziano: diversi elicotteri si sono levati in volo per intervenire.

La situazione del traffico è critica: le vie alternative sono intasati e per i pendolari è il terzo giorno di passione: code e ingorghi di ore sulla via Laurentina e sulla via Ardeatina. Intasata anche la strada di Pratica di Mare e forti risentimenti lungo tutta la via Litoranea e anche su via dei Castelli romani, itinerari alternativi per e da Roma. La strada potrebbe riaprire domani sera.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login