Emergenza rifiuti a Roma. blitz assessore Muraro all'Ama - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Emergenza rifiuti a Roma. blitz assessore Muraro all’Ama


Blitz dell’assessore all’Ambiente di Roma Paola Muraro stamane alla direzione dell’Ama, l’azienda capitolina che si occupa dei rifiuti nella Capitale. L’obiettivo di Muraro era quello di affrontare, faccia a faccia, il presidente dell’Ama Daniele Fortini, “nella piena consapevolezza” che, “la città sta vivendo un’emergenza rifiuti e che i dirigenti ne sono responsabili”.

Paola MuraroL’assessore è apparso subito determinato. “Non ci muoviamo da qui fino a quando non abbiamo un documento operativo di recupero”, ha detto al presidente di Ama Daniele Fortini, “lo scriviamo insieme, ora, perchè Ama deve dare una risposta ai romani”. “Quando vedete sacchetti” in strada “li dovete raccogliere, non li potere lasciare li’. Io capisco tutte le difficoltà ma il vostro lo dovete fare”, ha aggiunto Muraro che vuole una risposta sul fronte dei rifiuti subito, “domani”.

Dal canto suo il presidente di Ama Daniele Fortini, incalzato dal Campidoglio a dare subito delle risposte sul fronte dei rifiuti, ha puntualizzato la necessità di fare “un accordo con le organizzazioni sindacali. Se il Comune fa un accordo con le organizzazioni sindacali e Ama per lavorare anche la domenica. Se di domenica al posto di 200 operatori ne avessimo 2000….”. “Io ho scritto alla Regione il primo giugno dicendo ‘siamo in difficoltà, sappiate che abbiamo bisogno di aiuto’. La risposta io non ce l’ho, non l’ho mai avuta. A me non compete valutare le responsabilità politiche, noi facciamo il nostro dovere che è quello che è scritto dentro gli indirizzi dell’amministrazione, le leggi dello Stato, il piano industriale e il contratto di servizio”, ha continuato il presidente Ama. “Noi facciamo solo il nostro dovere: se cambiano gli indirizzi dell’amministrazione ovviamente ci si adegua, se ci sono problemi si segnalano alle competenti autorità, una volta all’Anac, una volta alla Prefettura, una volta alla Procura, una volta alla Regione, una volta al Tar, e poi si aspettano le risposte. Questo è il dovere dell’azienda, a me non interessa se si chiama Zingaretti o Napolitano”.

“Allora la tolleranza la dobbiamo avere per chi non paga quest’anno la Tari…anche gli esercenti lo dicono: ‘non ho avuto il servizio e allora non pago”, ha ribattuto l’assessore all’Ambiente. “La Tari va pagata obbligatoriamente, è fuori discussione”, la replica di Fortini. “Appunto…”, ribatte Muraro. “Durante l’emergenza di Napoli abbiamo avuto 150mila ricorsi di cittadini che dicevano ‘non ho avuto il servizio e non pago’ e hanno sempre perso”, ricorda Fortini. “Però questo è ancora peggio – secondo l’assessore a Cinque Stelle – perchè il cittadino alla fine deve pagare alcune inadempienze gestionali”. “Le inadempienze vengono sanzionate dal Comune quando vi è una responsabilità acclarata di Ama nel disservizio”, sottolinea il presidente Ama.

 

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login