Ma che fine hanno fatto i vigili urbani? - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Ma che fine hanno fatto i vigili urbani?

vigili roma sicurezzaFateci caso, se ne vedono in giro pochissimi, le garitte sono vuote, le macchine della Municipale sembrano fantasmi. C’è un motivo? Sono in malattia, in ferie, scioperano, protestano, fanno resistenza passiva? Un motivo ci deve essere, impossibile che dal Comando rispondano che va tutto bene e che il personale è insufficiente. La Raggi ha sbloccato il concorsone ma ha anche fatto capire che a Natale e a Capodanno saranno dolori. E’ questo il motivo? O è tutta colpa della promozione del fratello del famoso e contestatissimo Marra? Non si sa, non si capisce e meno se ne parla meglio è. Ma è indubbio che Roma sia più pericolosa, abbandonata a se stessa, con l’aumento in progressione geometrica di ogni forma di abuso urbano, di traffico e di decoro. E la Raggi, Frongia che dicono? Non girano per la città. Il blitz per i rifiuti è stata una sceneggiata estemporanea? Se l’autorità non si vede la gente si sente autorizzata a fare quel che vuole, purtroppo è così da sempre. Ma si pensava – passando da un luogo comune all’altro, che il peggio fosse alle spalle. Invece non è mai morto, come dicono gli anziani. A Piazza Cola di Rienzo facevano mostra di sé indisturbate 25 macchine in seconda e terza fila. L’alibi del “buco” del servizio rimozioni non regge. A Cola di Rienzo non ci sono vigili. Mercatini selvaggi, sporchi, imbarazzanti, sono tornati a colorire i marciapiedi attorno all’Oftalmico, a pochi m etri dalla sede del Municipio. Possibile? Verificare per credere. E’ caos e disordine ovunque e non solo perché siamo sotto le feste. Interi quartieri sono in mano a rom e sbandati (vedi Gianicolense, Portuense, il vialone di Isacco Newton, il viadotto della Magliana) senza che nessuno si affacci a controllare, a reprimere. Deve essere successo qualcosa. Giulio Terzi

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