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Il Primario di malattie infettive al Policlinico Tor Vergata: “Non sono vaccinato contro la meningite e sono giornalmente a contatto con casi di meningite”

andreoniIl Prof.Massimo Andreoni, Primario di Malattie Infettive all’Ospedale PTV di Romaè intervenuto ai microfoni della trasmissione “Genetica Oggi” condotta da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus: Non sono vaccinato contro la meningite e sono giornalmente a contatto con casi di meningite. Mi vaccino regolarmente per l’influenza tutti gli anni perché cerco di proteggermi dalle malattie più frequenti. Non riesco a proteggermi da tutto, inevitabilmente“.

“Ho fatto vaccinare però tutti e 5 i miei nipotini nei tempi e nelle modalità previste dal calendario vaccinale, questo perché consiglio fortissimamente la vaccinazione per i bambini piccoli. I giovani adulti che non fossero stati vaccinati devono essere vaccinati se sono all’interno di focolai epidemici che in questo momento in Italia non ci sono. Rimane una valutazione personale del cittadino che deve sapere che si sta vaccinando per una malattia rara”.

“I ceppi che circolano da noi sono il B e il C che non circolano in Africa o in altre parti del mondo. L’aumento del ceppo C è legato da fatti interni nostri e non c’entra assolutamente nulla con l’immigrazione o con i flussi di persone all’interno del nostro territorio. Lo diciamo con assoluta tranquillità di dire il vero”.

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Una risposta a Il Primario di malattie infettive al Policlinico Tor Vergata: “Non sono vaccinato contro la meningite e sono giornalmente a contatto con casi di meningite”

  1. EC2 9 gennaio 2017 a 8:21

    Questa è per il primario:

    Tratto da: http://immunizationinafrica2016.org/releases/2016/2/23/as-meningitis-nears

    “In July 2015, WHO sounded the alarm
    over insufficient stockpiles of vaccines—the older polysaccharide
    vaccines—as the threat of epidemics caused by serogroups W and C
    appeared to be increasing. Earlier, in the first months of 2015,
    meningitis C was identified as contributing to a meningitis outbreak in Niger and Nigeria.”

    https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK274193/

    https://www.theguardian.com/global-development/2015/aug/18/fears-meningitis-c-major-outbreak-africa-vaccine-shortage

    “A Meningitis A vaccine introduced in 2010, MenAfriVac,
    has dramatically reduced incidence of that strain but type C infections
    have been increasing and a cheap equivalent that would protect against
    meningitis C, among other strains, is still years away. ”

    Questo dichiara il primario:
    “I ceppi che circolano da noi sono il B e il C che non circolano
    in Africa o in altre parti del mondo. L’aumento del ceppo C è legato da
    fatti interni nostri e non c’entra assolutamente nulla con
    l’immigrazione o con i flussi di persone all’interno del nostro
    territorio.”

    Quindi gli articoli di giornali di cui sopra, tra cui il The Guardian, il National Center for Biotechnology Information, ed Immunization Africa, secondo cui le infezioni di tipo C in Niger e Nigeria (ma da dove vengono tanti immigrati irregolari?!?), NON ci sono. Da uomo di scienza e con una spiegazione altrettanto scientifica, lui sostiene che “è legato da fatti interni nostri”. Ammazza che spiegazione…

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