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Red carpet e set cinematografico per il Gran ballo in maschera con cena placè

Vip dello spettacolo e della nobiltà romana alla terza edizione del Premio Anita Ekberg organizzato da L’Alba del Terzo Millennio di Sara Iannone

redcarpetCentocinquanta meravigliosi ospiti, mascherati con costumi splendidi che evocano i più grandi film del cinema di tutti i tempi, si sono riuniti lo scorso martedì 28 febbraio a Palazzo Ferrajoli, per la straordinaria festa che ha fatto da cornice alla terza edizione del Premio Anita Ekberg, organizzato dall’associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio”, unitamente al Rotary club Roma Nord-Ovest.

Il colpo d’occhio è stato entusiasmante già all’inizio, quando gli invitati si sono trovati davanti a un Palazzo Ferraioli illuminato in pieno stile hollywoodiano: Il mago delle luci Fabio Cammarano, infatti, ha studiato e realizzato degli effetti davvero speciali realizzando un gioco di luci che dalla strada si incontravano sulla facciata del palazzo dando vita a una scenografia sensazionale.

Sul tappeto rosso, disteso lungo la scalinata del Palazzo e disseminato di stelle a rappresentare la Walk of fame di Hollywood, gli ospiti hanno sfilato con i loro fantastici costumi tra i flash dei fotografi. Dall’intero cast di Grease ai personaggi de La bella addormentata nel bosco con Irene bozzi (malefica), Emilio Sturla Furnò (principe Filippo)… fino a un fantastico Marchese del Grillo impersonato da Orazio De Lellis.

Arrivati nei saloni del palazzo, gli ospiti sono stati accolti da splendide fanciulle vestite da ballerine di Can can.

Dopo un ricco aperitivo, ha avuto inizio la premiazione. Questa terza edizione, che ha voluto accendere i riflettori su giovani talenti che stanno dimostrando il proprio valore, ha consegnato il Premio Anita Ekberg a Francesco Dominedò, Matteo Branciamore, Walter Nicoletti, Daniela Virgilio. Testimonial della cerimonia è stato il produttore Pietro Innocenzi.

Il comitato promotore di questa edizione del premio, è composto, tra gli altri, da: l’avvocato Michele Lo Foco, il produttore Angelo e Cristina Abbate, lo scrittore Antonio Moretta, l’onorevole Antonio Paris, il produttore Pietro Innocenzi, l’attrice Maria Rosaria Omaggio.

Il Premio Anita Ekberg, volutamente celebrato in concomitanza con il Carnevale per esaltare il profondo legame tra la maschera e il teatro, è stato istituito nel 2015 da Sara Iannone, presidente dell’associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio”, come omaggio all’icona felliniana della dolce vita romana scomparsa l’11 gennaio di quello stesso anno a Rocca di Papa.

“L’Alba del Terzo Millennio” ha voluto dedicare questa iniziativa a tutti gli artisti con l’intento di esaltare, rafforzare e divulgare la difesa della dignità del lavoro artistico; un’idea che s’inserisce nel progetto “…In Arte precario…”; un’iniziativa dell’associazione culturale che nel corso degli anni si è concretizzata attraverso numerosi e diversi eventi, volti a sostenere in modo innovativo progetti importanti e ambiziosi dedicati tanto alla promozione dei nuovi talenti quanto agli artisti di fama.

Nelle prime due edizioni sono stati premiati: Lando Buzzanca; Barbara De Rossi; Sandra Milo; Silvana Pampanini; Andrea Roncato; Maria Rosaria Omaggio; Daniela Poggi; Elena Russo; Marco Leonardi.

Ma le sorprese non sono finite: in una festa in grande stile, interamente dedicata al Cinema, non poteva mancare un set cinematografico! E così, tutti gli ospiti hanno avuto il loro momento da attori protagonisti: singolarmente, oppure in gruppo, hanno girato piccole clip nei panni dei personaggi più amati e pronunciando, chi le frasi più celebri e chi battute di propria creazione. Sono stati veri propri momenti di cinema, infatti, le riprese sono state curate dal maestro Raffaello Saragò, affiancato dall’aiuto regista Andrea Leonetti di Vagno. Tra gli altri, la contessa Giulietta Facco della Garda ha interpretato magistralmente la “signorina snob” di Franca Valeri; il cast di Grease, guidato dal serio professor Luca Filipponi, si è esibito nel più celebre balletto del musical; impareggiabile (in tutti i sensi!) l’esibizione di Sara Iannone, mente e cuore di tutta la manifestazione, che nei panni di una splendida Evita Peron ha cantato Don’t cry for me Argentina in italiano… al suo fianco un’impeccabile Juan Domingo Peron interpretato da Fabrizio Mechi

Verso le 21,30 tutti gli ospiti sono stati accolti nei saloni allestiti per un’elegante e raffinata cena placé. I tavoli elegantissimi, curati dalla consulente Iolanda Ambrosini, erano tutti in blu majorelle Yves Saint Laurent, illuminati da una preziosa apparecchiatura scintillante. Tra le portate, un gustoso cannolino giallo con mousse di asparagi su coriandoli di parmigiano, trofiette con pesce spada e pistacchio di Bronte, spigola con stelle filanti di patate alla menta e, dulcis in fundo, stelle di ricotta e cioccolato e frappe irresistibili adagiate su letto di crema inglese e cioccolato.

Durante la cena, una giuria in incognito ha selezionato le cinque maschere che meglio hanno saputo interpretare il proprio personaggio e alle quali sono stati regalati ricchi premi. Mentre il professor Filipponi, presidente del FestivalArt di Spoleto ha donato tre splendide opere d’arte all’associazione culturale L’Alba del Terzo Millennio.

Poco prima di aprire le danze è stato il momento della torta: un monumento, per l’esattezza! Una gigantesca, meravigliosa opera di cake designer, realizzata da Donato Perrone della Pasticceria Salentina, raffigurante la Ekberg durante il suo celebre bagno nella Fontana di Trevi. L’immagine usata dal fine pasticcere, come tutte quelle pubblicate nelle edizioni del Premio, sono state gentilmente concesse da Reporters Associati e Archivi di Sandro Canestrelli.

E dopo la delizia monumentale, i brindisi e le bollicine, il Gran ballo in maschera ha preso il via.

Tra gli ospiti: Metis Di Meo, Attilio Romita, Maria Rizzotti, Monica Setta, Liliana Ursino, Jacopo Sipari di Pescasseroli, il duca Antonino Orioles d’Este con la baronessa Loredana dell’Anno, la contessa Giulietta Facco della Garda, Maria Carla Ciccioriccio, Annalisa Martella, Stefano Crisci, Vincenzo Sanasi D’Arpe, Natalino Candido, Laura Azzali, la contessa Maria José Pietraforte di Petruzzi, Bianca Maria Lucibelli, Nadia Bengala, Maria Monsè, Floriana Rignanese, Camilla Nata, Irene Bozzi, Emilio Sturla Furnò, Corrado Calabrò con Fabia Baldi, Zinà Ben Salem, Natalino Candido, Rosa Altavilla, Diego Giardino, Ella Grimaldi, Adele Mazzotta, Giuseppe Ferrajoli…

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