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Trattati di Roma, si temono antagonisti infiltrati dall’estero

 Si attendono anche antagonisti stranieri per il corteo organizzato dalla piattaforma Eurostop che sfilerà sabato 25 marzo a Roma per protestare contro l’Europa in occasione delle celebrazioni del 60° Anniversario dei Trattati di Roma. Secondo quanto si è appreso, dovrebbero unirsi alla manifestazione antagonisti greci, francesi e tedeschi. Il rischio è che nella manifestazione possano infiltrarsi frange violente.

Il corteo sfilerà lungo via Marmorata, via Luca Robbia e Lungotevere Aventino. Il corteo partirà nel pomeriggio, dopo che la piazza sarà liberata dai partecipanti del corteo del movimento federalista europeo che inizierà alle 11.

Saranno due le zone di ‘massima sicurezza’ nella Capitale. La “zona blu”, una sorta di “eurozona”, dove graviteranno i leader politici e la “zona verde”, un’area ‘cuscinetto’ con 18 varchi di accesso per i controlli. In campo per garantire la sicurezza anche cinofili, artificieri e tiratori scelti.

“Imponenti” le misure di sicurezza messe a punto dalla Questura per l’evento. Secondo quanto si è appreso, la ‘zona blu’, in omaggio ai colori della bandiera europea, includerà l’area di piazza Venezia, Ara Coeli, piazza San Marco e Fori Imperiali. Sarà presidiata dalle prime ore del 24 marzo e alla mezzanotte dello stesso giorno scatteranno le chiusure al traffico e ai pedoni per effettuare le bonifiche per il vertice. L’altra, la “zona verde”, sarà una sorta di area ‘cuscinetto’ e includerà via IV Novembre, via Nazionale, costeggerà piazza della Repubblica e riscenderà fino a via del Corso lungo via del Tritone. Sarà operativa dal mattino di venerdì 24 e ci saranno 18 varchi di accesso, con presidi di polizia per effettuare i controlli. In quest’area, che non sarà interessata da chiusure al traffico, non verranno consentite manifestazioni.

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