FESTA DEL 2 GIUGNOChiusi Colosseo, Palatino e Vittoriano - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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FESTA DEL 2 GIUGNO
Chiusi Colosseo, Palatino e Vittoriano

In prima fila anche i primi cittadini delle zone terremotate del centro Italia, dove le Forze armate sono state impegnate per mesi

parata-638x425Settantuno anni di Italia Repubblicana. La capitale si prepara a festeggiare l’anniversario del 2 giugno con le tradizionali celebrazioni che inizieranno il giorno prima, con il concerto che il Capo dello Stato offre al corpo diplomatico accreditato in Italia, al termine si terrà il ricevimento nei giardini del Quirinale. Il 2 giugno alle 9.15, il presidente della Repubblica, deporrà una corona d’alloro all’Altare della Patria, poco dopo alle 10 Sergio Mattarella sarà presente alla Parata militare in programma ai Fori Imperiali, dove sfileranno in quasi 3.700, tra militari e civili.

E tra questi, come l’anno scorso, anche un nutrito drappello di sindaci, oltre 300: in prima fila anche i primi cittadini delle zone terremotate del centro Italia, dove le Forze armate sono state impegnate per mesi, in supporto alla Protezione civile. Non è un caso che il tema della rassegna, sia Insieme per il paese. Una parata che ricalca quelle degli anni passati, con costi inferiori sembrerebbe. Oltre al personale a piedi ci saranno 30 cavalli dei Corazzieri, una settantina di mezzi ruotati e le Frecce Tricolori, che sorvoleranno il centro di Roma due volte: prima della parata, al momento dell’omaggio al sacello del Milite ignoto da parte di Mattarella e alla fine della sfilata. Un tricolore gigante sarà srotolato al Colosseo.

Per motivi di sicurezza, fino al termine delle celebrazioni, saranno chiusi in mattinata il Colosseo, l’area del Foro Romano/Palatino, l’Altare della Patria, il Complesso del Vittoriano con le due mostre ospitate Giovanni Boldini e Botero (le due mostre riapriranno al pubblico alle ore 14.30), il Museo Sacrario delle Bandiere e il Museo del Risorgimento.

Le modifiche alla viabilità prenderanno il via dalla notte: dalla mezzanotte di venerdì e fino al termine delle celebrazioni, dovranno essere rimossi tutti i veicoli presenti lungo le strade interessate dal percorso militare, ma anche a piazza di Porta Capena, piazza Santi Apostoli e via degli Annibaldi. Dalle 4 sarà vietato parcheggiare in via del Teatro Marcello, via Petroselli e piazza Bocca della Verità. Chiuse al traffico, sempre dalle 4, viale delle Terme di Caracalla tra piazzale Numa Pompilio e piazza di Porta Capena, via di San Gregorio, via Celio Vibenna, via della Greca, via Ara Massima di Ercole e via del Circo Massimo.

Dalle 8 e fino alle 11.30, stop della circolazione a piazza Venezia, via Cesare Battisti, via Quattro Novembre, largo Magnanapoli, via del Teatro Marcello, via Petroselli, piazza Bocca della Verità. Chiuse le stazioni Colosseo e Circo Massimo della Metro B dalle 5.30. Il transito dei mezzi pubblici sarà consentito lungo la direttrice via del Plebiscito (doppio senso di marcia), piazza Venezia, via del Corso. Durante le chiusure, il traffico proveniente da via XX Settembre sarà deviato su via Quattro Fontane, quello proveniente da via Nazionale indirizzato verso il Traforo Umberto I.

VISITE GRATUITE
Nel pomeriggio i Giardini del Quirinale saranno aperti al pubblico dalle 15.00 alle 19.00. Non è necessario prenotare, la visita è gratuita. Anche Palazzo Madama (piazza Madama, 11) e Palazzo Giustiniani (via della Dogana Vecchia, 29) aprono il 2 giugno le loro porte al pubblico con visite gratuite dalle 10.00 alle 18.00. Per partecipare è necessario ritirare un biglietto di accesso, presentandosi presso l’ingresso del palazzo il giorno stesso dell’apertura al pubblico.

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