VITERBO – Imprenditrici all’opera

Le imprenditrici della Tuscia sono state questa sera protagoniste di un evento organizzato dalla Camera di Commercio di Viterbo, presso l’hotel Salus Terme, dal titolo “Donne in opera”, giunto alla terza edizione. Sono stati esposti prodotti di artigianato artistico creati dalle donne insieme ai lavori degli alunni dell’istituto Francesco Orioli di Viterbo, sezione Moda. Tra gli espositori le creazioni di Marilena Pennetta di via Cardinal La Fontaine, con il suo laboratorio tessile. La mostra è stata allestita presso il foyer dell’hotel, in attesa dell’evento “Donne in opera” e della successiva sfilata di moda. La manifestazione si è aperta con un pezzo musicale “Non ti scordar di me” con il soprano Mariella Spadavecchia ed al violino Serena Do Meo. La serata è stata presentata dalla cantante ed attrice Laura Leo. Sul palco è salita per prima la direttrice di Imprenditoria donna della Camera di Commercio Serenella Papalini, che ha affermato come questa manifestazione, giunta alla sua terza edizione, sia motivo di orgoglio per tutte le donne della Tuscia, le imprenditrici . “Per noi è importante far vedere quanto valgono le donne” – ha ribadito.
Sono state, quindi, fatte salire sul palco le creatrici dei manufatti artistici.
Il presidente della Camera di Commercio di Viterbo, Domenico Merlani , dopo aver salutato i presenti, una platea stracolma, tra cui il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini e la vice Luisa Ciambella, ha esordito dicendo: “Le iniziative delle donne sono sempre valide. La provincia di Viterbo è al 28 per cento di imprese iscritte alla Camera di Commercio. E’ necessario valorizare tutte le eccellenze di una provincia in rosa, con una prevalenza di associazioni femminili. Chi opera produce e ci sono imprese sostenibili che riescono a fare mercato ed a far crescere la nostra autenticità”.
Presente anche l’assessore regionale al Lavoro ed alle Pari opportunità Lucia Valente che ha rimarcato la necessità di valorizzare le imprese, ma, soprattutto, il lavoro delle donne che hanno una vita complessa da affrontare, che è doppiamente da apprezzare. “Dobbiamo sostenere le imprenditrici ed i loro prodotti – ha aggiunto- La Regione è accanto a queste imprenditrici”.
Due ragazze hanno poi portato due bambole di Amatrice, le Cittarelle, segno che si può rinascere anche dopo un terremoto. A parlare la presidente del progetto della Casa delle donne di Amatrice, Sonia Mascioli che ha presentato questa coraggiosa sfida di lanciare un territorio fortemente colpito dal sisma, una sfida che è nata proprio dalle donne. La vice sindaco Luisa Ciambella ha consegnato un omaggio alle donne di Amatrice.
Ha avuto poi inizio la sfilata di moda, partendo da intimo e costumi per finire con i romantici abiti da sposa. Nel corso della sfilata si è avuto un momento dedicato ai giovani. La dirigente della Camera di Commercio Federica Ghitarrari ha presentato il progetto che coniuga il lavoro con la scuola, l’alternanza scuola- lavoro. La dirigente dell’istituto Orioli, Simonetta Pachella ha, quindi, presentato il progetto realizzato dal suo istituto con l’indirizzo Moda, definendosi orgogliosa di questo settore che è una delle eccellenze dell’istituto che può aiutare l’economia locale. Sul palco hanno così sfilato i vestiti realizzati ed indossati dalle stesse allieve.
Un altro intermezzo musicale ha allietato poi la sertata con il Fox della Luna ,dall’ operetta “Il paese dei campanelli” con la soprano Mariella Spadavecchia e la violinista Serena Di Meo. La serata si è conclusa sulle note di Habanera della Carmen di Bizet.

Wanda Cherubini