Fotografia di matrimonio. Lo stile reportage è più trend

Da oggi si può dire addio ai lunghi sbadigli dei parenti davanti al classico album fotografico matrimoniale. Il vecchio modo di fotografare un matrimonio, quello con i soggetti in posa va in soffitta, sostituito da uno stile più dinamico ed emozionante: il fotoreportage.

L’album del matrimonio: il terrore dei parenti

A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di far visita ad amici o parenti sposati da poco. Dopo i primi convenevoli si viene invitati a sedere sul divano per sfogliare l’album fotografico di nozze. Momento di panico…

Dopo un primo sorriso forzato si accetta l’invito e ci si rassegna a trascorrere una buona mezz’ora a guardare le foto. Spesso si tratta di un susseguirsi infinito di immagini con soggetti in pose viste mille altre volte su altrettanti album fotografici matrimoniali. Lo sbadiglio avanza inesorabile, salvo doverlo soffocare per non dare a vedere che ci si sta annoiando.

Lo stile è cambiato

Per fortuna oggi è di gran moda realizzare delle fotografie di matrimonio in stile reportage. Ce lo racconta Francesco Russotto, fotografo matrimonio di Roma specializzato nel reportage di nozze.

“Oggi gli sposini vogliono essere fotografati in libertà, senza essere costretti ad esibirsi in goffe pose forzate. Magari non sanno nemmeno cos’è il reportage di matrimonio ma sanno distinguerlo quando guardano le foto dei miei precedenti servizi fotografici. E chiedono sempre quel tipo di fotografie per le proprie nozze”.

Ma cos’è il reportage in fotografia?

Il reportage è un gergo giornalistico nato per raccontare gli eventi nel momento in cui stanno accadendo. Nel reportage tutto è catturato attimo per attimo; a priori, non si sa mai come andrà a finire.

Traslando il concetto di reportage nella fotografia di matrimonio, si ottiene uno stile fotografico che privilegia la naturalezza e la spontaneità dei soggetti inquadrati. Quindi niente pose forzate. Il fotoreporter di matrimonio sarà una presenza discreta, attenta a catturare con la sua reflex gli attimi più significativi, le espressioni più curiose e le emozioni provate dai protagonisti durante tutta la giornata.

Nel servizio fotografico matrimoniale in stile reportage, per il fotografo c’è solo un tenue canovaccio da seguire: i preparativi degli sposi, la cerimonia, la passeggiata, i festeggiamenti nella location scelta. Tutto il resto è stare attenti a catturare quello che in fotografia è famoso come il “momento bressoniano”.

Questo termine è stato coniato per riassumere quello che Henri Cartier Bresson spiegava a proposito del reportage fotografico: “riconoscere un fatto nello stesso attimo in cui accade ed, in una frazione di secondo, organizzare con rigore le forme percepite visivamente che esprimono questo fatto e lo significano.”

Se si va a ben vedere, ogni matrimonio è pieno di momenti bressoniani e saperli catturare significa dare vita ad un album di nozze ricco di immagini belle, emozionanti e coinvolgenti.

Come conciliare la necessità delle foto ricordo con il reportage

Si potrebbe obiettare che in un matrimonio è d’obbligo scattare delle fotografie a soggetti in posa: gli sposi con i genitori, il taglio della torta, il brindisi, la panoramica degli invitati.

Tutto questo è vero, come è vero anche che a qualche foto in posa non sfugge nemmeno un fotoreporter matrimonialista.

In questo contesto, la differenza sostanziale tra un servizio fotografico in stile classico ed uno in stile reportage sta nel numero di foto scattate in posa. Un fotoreporter di matrimonio ridurrà questo numero al minimo perché saprà proporre lo stesso tipo di fotografie scattate in modo da cogliere i soggetti in atteggiamenti spontanei e naturali.

Per fare un esempio, la foto del taglio della torta con gli sposi inquadrati in una posa rigida e col sorriso forzato dovuto alla ripetitività (dopo centinaia di foto in posa è normale), susciterà sicuramente meno emozioni della stessa foto scattata mentre ridono e scherzano contagiati dalla gioia del momento.

Per riassumere il tutto, quello che un fotoreporter di matrimonio fa durante lo svolgimento del suo lavoro, è andare a caccia di emozioni, congelarle nelle immagini e restituirle vive nell’album di nozze.

Come trovare un buon fotoreporter di matrimonio

Dopo aver capito la differenza tra fotografo e fotoreporter di matrimonio, è possibile iniziare la ricerca del professionista che dovrà essere ingaggiato per le proprie nozze.

Il metodo migliore per assicurarsene uno bravo nel reportage, è quello di guardare le foto dei suoi servizi fotografici matrimoniali precedenti. Se il fotografo dispone di un sito internet, con ogni probabilità sarà li che si troveranno le sue foto. In caso contrario, sarà necessario recarsi fisicamente nel suo negozio e chiedergli di poter esaminare i suoi lavori.