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Asl Viterbo, dal 28 settembre torna il servizio di assistenza telefonica Counseling sociale

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Dal 28 settembre sarà nuovamente attivo il servizio di assistenza telefonica di Counseling sociale della Asl di Viterbo a supporto delle persone e delle famiglie fragili.

Il servizio era già stato operativo a partire da marzo, e per tutto il periodo di lockdown, in risposta ai bisogni di natura sociale emersi nel corso dell’emergenza COVID.

Ora, in considerazione della riapertura delle scuole, del trend in corso di crescita del numero dei cittadini positivi al Coronavirus, nonché dell’arrivo della stagione invernale, l’Azienda sanitaria ha ritenuto opportuno riattivare il Counseling sociale, con tre linee telefoniche dedicate, una per ogni distretto sanitario della Tuscia.

Tramite l’équipe del Servizio sociale aziendale – commenta il direttore generale della Asl, Daniela Donetti – intendiamo raccogliere e accogliere le richieste di aiuto e garantire un ascolto attivo, principalmente con l’obiettivo di facilitare il raccordo tra i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e le persone e le famiglie fragili in sorveglianza sanitaria a domicilio e in isolamento sociale, ma anche di attivare la rete dei servizi socio sanitari sul territorio, le associazioni e gli enti del terzo settore, con un aggiornamento della mappatura di tutte le risorse disponibili sul territorio. Il servizio, inoltre, è un importante strumento di promozione di integrazione dei servizi sociali e dei coordinamenti operativi degli Enti locali che offrono, in collaborazione con il mondo del volontariato, gli interventi assistenziali a domicilio”.

Torniamo operativi – aggiunge il direttore del Servizio sociale aziendale, Nicoletta Salvatori – forti dell’esperienza maturata nei mesi più caldi dell’emergenza COVID-19. Numeri alla mano, dal 18 marzo al 30 giugno, sono 518 i cittadini che hanno contattato la linea telefonica per avere una risposta ai propri bisogni e alle necessità contingenti. Alcune delle richieste si sono risolte fornendo informazioni sui servizi territoriali o sulle indicazioni rispetto alla normativa vigente in ambito Coronavirus. Per altre si è resa necessaria l’attivazione di vari interventi: dall’assistenza domiciliare integrata alla spesa a domicilio, fino ai trasporti e via dicendo. Nello stesso periodo, 186 sono stati i pazienti positivi al COVID-19 in isolamento domiciliare, contattati direttamente dal Servizio sociale, con una azione proattiva, per monitorare e offrire una risposta ai possibili bisogni socio-sanitari. Inoltre, per 407 cittadini è stata necessaria una breve presa in carico con l’attivazione della rete territoriale”.

Per entrare in contatto con il Counseling sociale, le linee telefoniche attivate sono le seguenti: 366/9343045 per cittadini residenti, o domiciliati, nel Distretto A (mail pua.distrettoa@asl.vt.it), 366/9341907 per il Distretto B (mail pua.distrettob@asl.vt.it), 366/9343005 (mail pua.distrettoc@asl.vt.it).

Le linee telefoniche saranno attive tutti i giorni, compresi i festivi e i prefestivi, dalle ore 8 alle 20.

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