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La Lazio in extremis vola ai quarti al 90′

lazio-parmaLa Lazio supera 2-1 all’Olimpico il Parma e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà l’Atalanta. La Lazio soffre ma vince e si regala i quarti di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta il 27 gennaio prossimo. Sempre alla fine e dopo essere stata rimontata con Miahjla dall’1-0 iniziale siglato da Parolo nel primo tempo. A togliere le castagne dal fuoco a Simone Inzaghi stavolta non è Caicedo (che era pronto ad entrare) ma mister 20 milioni Vedat Muriqi su assist di Lulic. In verità si tratta di un’autorete, visto che il suo gran colpo di testa al 90′ sbatte sul palo e poi entra grazie alla schiena di Colombi. Una gara che i biancocelesti controllano per tutto il primo tempo, ma una volta in vantaggio, nella ripresa lascia il pallino alla squadra di D’Aversa e per poco non si ritrova ai supplementari. Già orfano di Leiva squalificato, e degli infortunati dell’ultim’ora Luis Alberto e Luiz Felipe, Inzaghi pensa anche al Sassuolo rinunciando in contemporanea a Immobile e Caicedo in attacco: al loro posto Pereira e Muriqi. Pieno di giovani invece il Parma di D’Aversa, alla sua terza panchina dopo il suo ritorno, con occhio alla delicata sfida con la Sampdoria al Tardini. Davanti, tridente offensivo formato da Brunetta prima punta con Sprocati e Mihaila ai suoi lati. Il Parma fa il suo possesso, con Cyprien che si abbassa spesso a impostare da dietro e lasciando alla Lazio la possibilità di sfondare sulle fasce. Più attivo Fares sulla sinistra, con Lazzari che si limita a controllare rifiatando per i postumi del derby. Al 14′ il primo sussulto laziale, con Pereira che serve bene Muriqi ma il tiro del kosovaro, di sinistro in scivolata si stampa sul palo. Il numero 94 ci riprova al 22′ ma trova attenta la respinta di Colombi. In mezzo c’era stata l’occasione per i gialloblu su un contropiede di Sprocati e tiro di Brunetta deviato. Al 23′ la Lazio trova il vantaggio con Parolo, lasciato solo a colpire di testa in area, dopo aver colpito il secondo palo poco prima con un diagonale di Pereira. Nella ripresa il Parma aumenta il ritmo ma il primo tentativo importante arriva al 9′ con Akpa Akpro su cui è attento Colombi. Ci prova dalla distanza anche Hoedt, tiro da dimenticare. Dopo un quarto d’ora Inzaghi richiama Pereira e Milinkovic-Savic per il rientrante Correa e Patric. D’Aversa risponde con Hernani e Brugman. Salvo un lampo di Correa in slalom, l’acuto arriva al 71′ (minuto storico per lui e per la Lazio, lo stesso del gol al derby del 26 maggio) quando Senad Lulic ritrova il campo dopo quasi un anno. Era dal 5 febbraio scorso che non giocava. Poco dopo il Parma va a un passo dal pareggio, prima con Brunetta e poi con Mihajla che colpisce la traversa al 28′. Poco dopo tocca a Kurtic sfiorare la rete ma la Lazio rischia troppo e dopo un contropiede sprecato da Correa al 38′ il Parma pareggia: azione in velocità che innesca Mihajla e il diagonale del romeno supera Strakosha in uscita. Sembra tutto pronto per l’extra time, ma da un cross di Lulic da sinistra spunta la testa di Muriqi e l’autogol di Colombi che fa volare l’aquila verso Bergamo

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