La faccia dura di Marino, 8 arresti in 24 ore nei servizi “ad alto impatto” - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

La faccia dura di Marino, 8 arresti in 24 ore nei servizi “ad alto impatto”

polizia_furti_ladroÈ di 8 arresti e una denuncia il bilancio dei controlli effettuati nelle ultime ore dalla polizia in vari quartieri di Roma. Durante le operazioni sono state complessivamente identificate 270 persone e controllati 165 veicoli. I servizi di controllo e di verifica sono stati effettuati dagli equipaggi del Reparto Volanti e dei Commissariati per la prevenzione dei reati predatori, di microcriminalità. I primi arresti sono stati effettuati nelle adiacenze di via Ostiense, dove gli agenti del Reparto Volanti hanno bloccato per un tentativo di furto C.F., di 40 anni, e P.A., di 33, entrambi italiani. I due, scesi da un’autovettura, si sono diretti verso una Smart parcheggiata. Con strumenti di effrazione avevano già manomesso il sistema elettrico e aperto gli sportelli quando è scattato l’allarme sonoro. Sono fuggiti, ma poco dopo sono stati individuati dagli agenti, che avevano ricevuto la segnalazione dalla Sala Operativa del 113. Dopo un tentativo di fuga l’auto è stata bloccata. I due a bordo sono stati trovati in possesso di una centralina per la Smart, che intendevano forse sostituire per rubare l’auto nonchè di numerosi arnesi atti allo scasso. Entrambi, con numerosi precedenti di polizia, al termine sono stati condotti presso il commissariato S. Paolo e arrestati. Sempre per furto, la scorsa notte, sono stati arrestati dagli uomini delle Volanti, A.R., di 24 anni e un minorenne, residenti entrambi presso il campo nomadi di via Casilina 900. Dopo aver infranto il vetro di un suv parcheggiato nella zona della Romanina e aver prelevato dall’interno una grossa borsa, sono poi fuggiti a bordo dell’auto con la quale erano giunti viaggiando a fari spenti. Intercettati dal proprietario, messosi subito alla loro ricerca, lo hanno minacciato con una spranga costringendolo alla fuga. Ricevute le segnalazioni della vittima, i poliziotti hanno effettuato subito una battuta in zona, rintracciando poco dopo i due, trovati anche in possesso anche di numerosi attrezzi atti allo scasso. Condotti presso il Commissariato Romanina, sono stati arrestati per furto aggravato. L’auto a bordo della quale si trovavano, inoltre, è risultata rubata. È scattata pertanto nei loro confronti anche la denuncia per ricettazione.
Altro arresto, questa volta per furto aggravato, è stato effettuato dagli agenti del Commissariato S. Giovanni. Vittima un cittadino che si trovava all’interno della metro alla fermata Re di Roma, avvicinato da un uomo che, dopo averlo distratto con la richiesta di un’informazione, gli ha sottratto il portafoglio. Ricevuta la segnalazione, i poliziotti sono giunti in breve sul posto arrestando S.M.C., romeno di 31 anni, trovato ancora in possesso della somma di denaro rubata. Condotto presso gli uffici del Commissariato, è stato al termine arrestato mentre il denaro restituito al proprietario. Bloccato invece in viale dei Colli Portuensi uno scippatore. L’uomo, successivamente identificato per C.W., 43enne italiano pregiudicato, aveva appena strappato la borsa ad un’anziana. Accorsi sul posto gli agenti dei Commissariati di Monteverde e San Paolo hanno a poca distanza individuato e fermato il malvivente. Si tratta di un 35enne gergiano l’uomo fermato a Porta Maggiore. Dopo aver fatto ingresso in una panetteria di via Casilina, ha minacciato con una siringa le commesse, rubando dalla cassa 50 euro. Fuggito a piedi è stato rintracciato in via Serbelloni e accompagnato negli uffici di Polizia per rispondere del reato di rapina aggravata. Arrestata inoltre una persona colpita da mandato di arresto europeo. Nel corso dei controlli pomeridiani gli agenti del Reparto Volanti hanno individuato a San Basilio un’autovettura di grossa cilindrata con due persone a bordo, che alla vista degli agenti hanno cercato di dileguarsi dirigendosi verso il Gra. Subito bloccati e controllati, entrambi sono risultati avere numerosi precedenti di Polizia.Uno di loro, inoltre, identificato per M.S., albanese di 40 anni, è risultato essere colpito da mandato di arresto europeo emesso dalla Slovacchia per il reato di associazione a delinquere dedita al riciclaggio di beni provento di reato. L’uomo è stato arrestato. Denunciato infine un 26enne per il reato di guida senza patente e in stato di ebbrezza alcolica.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login