VITERBO/Festa dell’uva, a Pianoscarano torna l’attesissimo Palio delle Botti

Con il mese di settembre torna la raccolta dell’uva e, con questa, l’immancabile appuntamento a Pianoscarano per le festa a lei dedicata. A presentare la manifestazione che avrà luogo dal 19 al 22 settembre, il Sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, l’Assessore alla cultura, Giacomo Barelli, il Presidente del Comitato Piano Scarano, Paolo Bracaglia, il Vicepresidente, Massimo Baggiani e il Presidente della sezione Avis Viterbo, Luigi Ottavio Mechelli, quest’anno, per la prima volta, partner ufficiale dei festeggiamenti.

Non mancherà la collaborazione con i Facchini di Santa Rosa, con la CNA Pensionati e con il Pianoscarano Calcio. “La Festa dell’uva”, che raggiungerà il suo clou domenica 22 settembre con il palio delle botti, giunto ormai alla sua 35° edizione, si aprirà giovedì 19, alle ore 16:30 con il 4° torneo di burraco aperto a tutti. A proseguire, una delle tantissime novità del nuovo anno, la manifestazione canina “Pianoscarano a quattro zampe”, concorso canino che vedrà premiati il cane più bello, il più ubbidiente e il più simpatico. In serata, la prima delle cene di beneficenza con tipico menù viterbese a Piazza Scotolatori e, a seguire, lo spettacolo teatrale “Tutti nnoi arrivano ta bbettino”, del gruppo spontaneo canepinese.

Spazio anche per i bambini nel pomeriggio di sabato dove a partire dalle ore 16 ci sarà il 6° palio della botte dei bambini

“Sono i più piccoli il volto più genuino e autentico di questa manifestazione – ha commentato il Presidente Bracaglia – questi bambini che spingeranno botti a volte molto pi grandi di loro per portare avanti una tradizione che sentono nel cuore”. A concludere la manifestazione, l’appuntamento più atteso dai golosi, la gara del dolce a Piazza Scotolatori, aperta a tutti, che si terrà domenica alle 18,15.

“Pianoscarano è una città nella città, che grazie ai suoi abitanti riesce ancora vivere e splendere di luce propria – ha commentato, infine, il primo cittadino – quella del prossimo fine settimana è una manifestazione simbolo di come la coesione sociale possa trasformarsi in solidarietà, ricordo e attenzione verso chi più ne ha bisogno”.