Ponte S.Angelo invaso dagli abusivi, l’operazione decoro ha già esaurito la spinta

«Riteniamo sia inconcepibile e non ammissibile che un luogo ammirato e visitato da turisti provenienti da qualsiasi parte del mondo, come Castel Sant’Angelo, sia completamente preda di venditori abusivi che, con le loro modalità tracotanti e la relativa merce contraffatta, inondano i luoghi antistanti gli accessi a tale luogo, di concerto all’attraversamento di Ponte Sant’Angelo, uno dei più rinomati e famosi di Roma. Cosa aspettano il sindaco Marino e la presidente del I Municipio Alfonsi a contrastare tale increscioso ed inverecondo fenomeno di dilagante illegalità e degrado? Possiamo capire, visti i risultati, che tali tematiche non siano mai state presenti nelle agende degli indirizzi governativi delle giunte di sinistra, al governo della capitale e del municipio; suggeriamo pertanto a questi signori che inizino a prendere i relativi provvedimenti, se non vogliono che la città eterna continui ad essere ridicolizzata all’estero per tali scenari e che la situazione di degrado ed abusivismo arrivi ad un preoccupante punto di non ritorno». Lo dichiara, in una nota, Luca Aubert, capogruppo pdl al municipio I