NASSIRIYA/ L’opposizione contro Marino, vuole “risparmiare” sulle corone ai caduti

Opposizione capitolina in rivolta contro il sindaco di Roma Ignazio Marino, ‘colpevole’, secondo i consiglieri di centrodestra, di aver annunciato l’intenzione di risparmiare sui costi per le corone istituzionali. La ‘spending review’ proposta dal primo cittadino in concomitanza con le celebrazioni per i caduti di Nassiriya non è andata a genio infatti a diversi esponenti del centrodestra, comunali e regionali. Secondo Dario Rossin, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia e segretario d’Aula di Roma Capitale, «le parole del sindaco Marino sul risparmio sulla corona per i caduti di Nassiriya sono un vero schifo. Chieda subito scusa alle famiglie delle vittime per un’offesa intollerabile. Sentire commenti da risparmiatore ipocrita su una tragedia di quelle misure è disgustoso e squallido». Secondo Rossin, «il sindaco avrebbe potuto cacciare di tasca sua qualche euro per comprare un mazzo di fiori, come quello che ho deposto ieri al monumento di Parco Schuster in onore dei caduti italiani insieme a decine di connazionali presenti per spirito di Patria e non per finto dovere istituzionale». «E visto lo spazio esiguo riservato sulle cronache romane odierne alle celebrazioni in onore dei nostri ragazzi – aggiunge Rossin – auspico domani intere paginate sulle scempiaggini di Marino, così i romani capiranno fino in fondo chi hanno come sindaco».
Per il consigliere capitolino del Pdl, Roberto Cantiani, «pensare di fare risparmi sulle corone alla memoria di chi ha pagato con la vita il più alto dei tributi scavalla la comicità usuale del ciclista genovese e scade nell’offesa. Marino non è nuovo alle gaffe, dal minacciato strip tease a fine campionato di calcio in poi. Questa va oltre il consentito». Critico anche il consigliere regionale del Pdl Antonello Aurigemma, per il quale le parole del sindaco, che «ha annunciato con enfasi il risparmio di 400 euro per la mancata apposizione della corona ai caduti di Nassiriya» sono «non solo strumentali ma anche offensive per i caduti ed i loro familiari». «Marino ha capito che fa il sindaco di Roma? – aggiunge il consigliere regionale del Pdl Giuseppe Emanuele Cangemi – Non è un gioco il suo ruolo. Il tributo ai caduti, a chi ha dato la vita per il nostro Paese non è un argomento sul quale scherzare o fare pelosa economia. Vuole risparmiare davvero qualcosa? Cominci col tagliare i suoi uffici di staff».