Maltempo a Roma: fino a stasera l’allerta della Protezione civile

La Protezione civile di Roma proprio in riferimento all’allerta diramata, monitorerà nelle prossime ore, come accade da ieri, i livelli idrometrici di Tevere e Aniene e dei loro affluenti

La pioggia incessante della notte scorsa ha provocato diversi disagi a Roma. Il vento sta sferzando sul litorale, con numerose segnalazioni di allagamenti ad Ostia e sulla Cristoforo Colombo, la principale arteria che collega il litorale con la Capitale. Forti raffiche di vento anche a Sabaudia. Problemi anche a Roma nord, dove diversi alberi sono caduti a Casal del Marmo. Alcune strade, come la Nomentana, verso il Raccordo Anulare sono allagate. Intanto, sono circa 150 gli interventi eseguiti la notte scorsa dai vigili del fuoco a Roma. Le zone più colpite sono quelle verso il litorale, come Acilia e Casal Palocco, in particolare per allagamenti di seminterrati di abitazioni e sedi stradali, e la zona nord della capitale, per gli allagamenti di stabilimenti a Settebagni e in via Salaria. Numerosi interventi anche per la caduta di alberi. Continua, fino a stasera l’allerta meteo della Protezione civile del Lazio che ha valutato come moderata la criticità idrogeologica per i bacini costieri a nord, Roma, la zona dell’Aniene, i bacini costieri a sud e il bacino del Liri, mentre è ordinaria per il bacino medio del fiume Tevere e l’Appennino di Rieti. Intanto il Tevere non presenta criticità rilevanti, e nel pomeriggio di ieri la stazione di Ripetta registrava un’altezza di 6.52 metri. Nonostante i temporali che si sono abbattuti soprattutto ieri sulla Capitale, e che hanno causato la chiusura di qualche strada, come è successo a Torrevecchia, e diversi allagamenti, la situazione è sotto controllo. La Protezione civile di Roma comunque, proprio in riferimento all’allerta diramata, monitorerà nelle prossime ore, come accade da ieri, i livelli idrometrici di Tevere e Aniene e dei loro affluenti. «In queste ore abbiamo chiesto al Comando della Polizia Locale di Roma Capitale – si legge in una nota della Protezione civile capitolina – di verificare la chiusura di tutti gli accessi alle banchine che, fino a cessate esigenze e in via precauzionale, dovranno rimanere chiusi». È stato inoltre convocato un Presidio Operativo composto dai rappresentati del Dipartimento Simu, della Polizia Locale di Roma Capitale, di Ama, del Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde e della Direzione Gestione Territoriale Ambientale e del Verde. A supporto delle squadre operative, sono stati messi a disposizione diversi mezzi come idrovore e ponti sviluppabili.