8 dicembre, processione a piazza Spagna. Folla per Papa Francesco, Marino e Zingaretti

Il passaggio del Santo Padre era previsto per le 16, ma gia’ due ore prima Largo Carlo Goldoni era invasa da un bagno di folla. Migliaia le persone assiepate lungo le transenne che percorrevano tutta via dei Condotti fino ad arrivare a piazza di Spagna, per poi circondare piazza Mignanelli, dove si trova la colonna dell’Immacolata. Sono venuti da tutta Italia: Sardegna, Campania, Veneto, e da tutto il mondo: Spagna, Minnesota, Venezuela. Poco dopo le 15, e’ giunto in bici il sindaco di Roma e, scendendo, e’ stato accolto con un applauso. Ha iniziato poi una lenta e lunga processione, accompagnato dal comandante dei vigili, Raffaele Clemente. Ha stretto mani, posato per decine di foto, ascoltato le richieste della folla che lo chiamava a destra e a sinistra, cercando di non fare un torto a nessuno: “Le raccomandiamo Roma”, “sia forte, faccia Roma bella”. Ha parlato con i bambini che, emozionati, stringevano bandierine raffiguranti il Pontefice. “Sei pronto a sventolarla quando arriva Papa Francesco?”. Il sindaco ha ricevuto e rivolto auguri di Natale in italiano, inglese e spagnolo. “Sono contento che ci sia così tanta gente ad accogliere questo grande Papa”, ha detto più volte Marino. I cittadini hanno chiesto al sindaco di intervenire per il decoro della città, per “le buche e le preferenziali per moto e bici”, per la manutenzione, l’abusivismo, il Gemelli, per le barriere architettoniche, per aiutare le imprese. La risposta é stata per tutti la stessa: ” Abbiamo chiuso il bilancio con grande difficoltà, da gennaio faremo tutti gli investimenti possibili ed inizieremo tutti i lavori di manutenzione”. Non sono mancati i complimenti che solitamente ricevono i volti noti del piccolo e del grande schermo: “La tv non le rende giustizia, abbiamo visto un sindaco più giovane”. Marino ha poi ringraziato i carabinieri per il loro lavoro e, tornando medico per un momento, si è avvicinato ad una donna stesa a terra per soccorrerla, fortunatamente era solo un calo di pressione. Infine ha raggiunto piazza di Spagna, dove ha stretto le mani ad alcuni ragazzi disabili in prima fila e preso i contatti del presidente dell’Unitalsi per fissare un incontro.
Niente papamobile per Papa Francesco, sarebbe stato troppo “tradizionale”. Per la benedizione dell’Immacolata, il Pontefice e’ arrivato in Piazza di Spagna con la solita Ford ed è sceso, raggiungendo la colonna dell’Immacolata a piedi, salutando le migliaia di fedeli assiepati dietro le transenne. E’ stato accolto con un fragoroso applauso, mentre il coro ha iniziato a cantare. Giunto in piazza Mignanelli, Papa Francesco ha salutato il sindaco Ignazio Marino con un abbraccio. Dietro le transenne, tra la folla, hanno assistito alla tradizionale benedizione dell’Immacolata: il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, il vicesindaco Luigi Nieri, l’assessore alla Roma Produttiva Leonori, i consiglieri capitolini Imma Battaglia e Gianluigi De Palo e l’attrice Eva Grimaldi. Terminato il rito, prima di risalire a bordo dell’auto, il Santo Padre ha salutato e benedetto i disabili presenti in prima fila, accompagnati dalle suore e dai volontari dell’Unitalsi.