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RIFIUTI/In arrivo anche quelli di Civitavecchia?

DISCARICA_civitavecchiaUn’altra lunga fila di camion carichi di rifiuti, provenienti da Civitavecchia, potrebbe arrivare direttamente nei prossimi alla discarica di Monterazzano, a due passi da Viterbo. Una vera e propia emergenza a pochi giorni dalla diffida inviata dalla Regione che proibisce a tutti i comuni del Lazio di conferire in discarica i rifiuti indifferenziati.

Il comune di Civitavecchia, che smaltisce nella propria discarica una grossa mole di rifiuti indifferenziati, potrebbe ritrovarsi con le strade invase dall’immondizia. E’ necessaria quindi una soluzione a quella che si prospetta come una vera e propria emergenza rifiuti.

E Viterbo è entrata subito nel mirino. Proprio la discarica di Monterazzano e l’impianto di trattamento di Casale Bussi, infatti, permetterebbero alla città di quasi 52mila abitanti di non cadere in una situazione drammatica.

La diffida inviata dalla Regione è la diretta conseguenza di una circolare emanata il 6 agosto 2013 dal ministro dell’Ambiente Andrea Orlando che non lascia adito a dubbi: “I rifiuti prima di essere conferiti in discarica debbono essere sottoposti a trattamento effettuato mediante tecnologie più o meno complesse, come ad esempio la bioessiccazione e la digestione anaerobica previa selezione, il trattamento meccanico biologico e l’incenerimento con recupero di calore o energia”. Processi, quelli indicati nella circolare Orlando, che Civitavecchia, come moltissimi altri comuni del Lazio, non sono in grado di applicare.

Ora il commissario prefettizio ha due alyernative: ottenere una proroga della stessa Regione e continuare a conferire i rifiuti nella discarica, oppure spedirli nell’impianto di trattamento meccanico biologico più vicino. La costruzione di un proprio impianto, infatti, risolverebbe sì definitivamente il problema, ma richiederebbe tempi lunghi. Allo stato dell’arte, quindi, la Regione o il probabile commissario ai rifiuti che dovrebbe essere nominato nei prossimi giorni, potrebbe autorizzare il comune di Civitavecchia a conferire i propri rifiuti all’impianto di Casale Bussi per il trattamento. E poi? Poi potrebbe ricaricare i rifiuti trattati sui camion, riportarli indietro e smaltirli nella propria discarica. A prezzi salatissimi. Sarebbe molto più conveniente per l’amministrazione, e più redditizio per i privati, che vengano invece smaltiti direttamente nella vicina discarica di Monterazzano.

Viterbo intanto si ritrova a ricevre ancora altri rifiuti dopo quelli provenienti dalla provincia di Roma (oltre a quelli che utilizzavano al discarica di Cupinoro, vicino a Bracciano, recentemente chiusa): i comuni che si trovano nell’identica situazione sono infatti tanti, come ad esempio Tolfa.

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