MARINO/Il consigliere regionale presenta un’interrogazione per il futuro del nosocomio castellano
“Si sono dimostrate evasive e superficiali le risposte di Zingaretti alla mia interrogazione sul destino dell’ospedale di Marino. Il San Giuseppe, inserito nella black-list delle strutture che il ministero vorrebbe chiudere perché considerate piccole ed inutili, è polo di eccellenza della provincia sud di Roma, vanta 115 posti letto, 5 moderne sale operatorie, un reparto di ginecologia ristrutturato ed è stato protagonista di interventi infrastrutturali milionari che consentono ora al presidio di accogliere fino a 400 degenti.
Dati che però non interessano a Zingaretti che, anziché garantire il diritto alla salute dei cittadini, fornisce come suo solito risposte fumose affermando genericamente che in Regione è in atto “una riorganizzazione dell’offerta ospedaliera” e “in questa fase” il San Giuseppe manterrà il suo assetto per acuti. E domani, caro presidente, cosa accadrà al nosocomio di Marino? E’ prevista la realizzazione di servizi territoriali come la Casa della Salute? La tecnica zingarettiana pare ormai palese: a lui il bastone, agli utenti-cittadini la carota. Non permetteremo mai che la città di Marino e i Castelli Romani siano privati di un ospedale di assoluto livello e oggi più che mai daremo battaglia per la salvezza del San Giuseppe”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.
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