PRATI/Aumentano i turisti, triplicano gli abusivi - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

PRATI/Aumentano i turisti, triplicano gli abusivi

piazzarisorgimento_abusiviTutto è pronto per la giornata speciale di domenica 27 aprile quando Papa Francesco canonizzerà Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.  Vigili urbani, protezione civile, ambulanze e poliziotti, sono presenti già da questa mattina all’alba nelle zone intorno al vaticano, a dirigere il traffico, a guidare i primi pellegrini che sono già arrivati, a dare informazioni, a chiudere strade, a fare multe alle auto parcheggiate nelle zone proibite, a soccorrere i primi malori.

Peccato che oltre ai turisti e ai pellegrini, stanno triplicano anche gli abusivi con i loro banchetti e le loro lenzuola. Siamo nel quartiere Prati, ore 17.30: Viale Giulio Cesare. Nella strada già abitualmente occupata da bancarelle si sono aggiunti da entrambi i lati del marciapiede venditori e ambulanti con merce di ogni tipo. Passare a piedi è difficile; transitare con un passeggino o una sedia a rotelle diventa impossibile. C’è chi si ferma a dare un’occhiata, qualcuno azzarda anche un acquisto.
Ore 17.45, Via Ottaviano: all’uscita della metropolitana c’è un venditore che “offre” ai passanti i braccialetti del Papa con l’effige dei due futuri santi; poco più avanti immancabili le bandierine di Papa Francesco a due euro. La protezione civile sta dividendo le persone  tra i vari accessi della metro; poco più avanti – sempre su Via Ottaviano – all’angolo con Via degli Scipioni, ci sono alcuni vigili che stanno facendo le multe alle auto in sosta. Saranno una decina in circa 50 metri di strada. Nessuno di loro sembra dare attenzione agli abusivi che continuano la loro vendita indisturbati. Qualcuno di loro ha la decenza di raccogliere borse, occhiali e lenzuola e cercare rifugio (o fuga?) in Via degli Scipioni. Poi si ferma, sembra indeciso e si mette a offrire la sua merce camminando lungo la strada. Raggiungerà i “colleghi” che si trovano posizionati tra Piazza Risorgimento e le Mura Vaticane.
Al semaforo c’è anche un mendicante che palleggia la palla con la testa con la speranza di prendere qualche spicciolo. Una famiglia (dall’accento si capisce che viene dal Nord Italia), incuriosita lo guarda e scatta alcune fotografie.

Sono le prime immagini agli occhi dei turisti-pellegrini. E siamo appena a giovedì.

Francesco Vitale

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login