Passoscuro, sequestrato il chiosco Pelota Beach

I militari della Capitaneria di Porto di Roma e gli agenti del commissariato di Fiumicino hanno posto i sigilli questa mattina al chiosco di Passoscuro, nella frazione di Fiumicino. Il provvedimento rientra nello stesso filone di indagine che dallo scorso marzo ha già coinvolto una decina di strutture balneari tra Focene e Fregene. In particolare, secondo quanto si apprende, il sostituto procuratore di Civitavecchia, Delio Spagnolo, ha aperto un fascicolo di indagine per abusivismo e danni ambientali. I magistrati intendono così fare chiarezza in merito alla convenzione stipulata tra i gestori dei chioschi e il comune di Fiumicino oltre dieci anni fa. Dopo i primi sequestri erano scattati i ricorsi e i provvedimenti di dissequestro dei chioschi. Tra i pochi rimasti sigillati, restano ora l’Altamarea di Focene, al centro delle polemiche perché gestito dalla famiglia dell’assessore ai lavori pubblici Angelo Caroccia, e il Pelota Beach.