Ostia, si tuffa in mare e rischia di annegare: salvato da due cani-bagnino

foto d’archivio

Un tuffo come tanti, poi qualche bracciata. Ma qualcosa non va e rischia di annegare. Solo l’intervento dei cani-bagnino, Romolo e Leone, lo salva dalla morte. A 80 metri dalla riva. E’ successo poche ore fa ad Ostia, dove un ragazzo di 24 anni ha accusato un malore ed è andato giù. Nonostante la distanza, le unità cinofile della protezione civile di Roma Capitale l’hanno avvistato i due esemplari, uno di Labrador e l’altro di Golden Retriver, si sono fiondati in mare.

“Sono cani molto forti, con zampe particolarmente adatte al nuoto – spiega Roberto Gasbarri, Responsabile Area Tirreno della Scuola Italiana Cani Salvataggio – amano l’acqua ed hanno il concetto del prendere e riportare a riva nel loro dna, pertanto svlogono il loro compito con piacere e senza alcuna forzatura, operando anche in totale sicurezza, grazie alla speciale imbragatura galleggiante che indossano, che, oltre a garantire loro stessi, offre la certezza di galleggiamento alla persona in difficoltà, trasformandosi in una sorta di salvagente intelligente che torna da solo verso riva”.