Il sottopasso di Corso d'Italia perde pezzi e viene chiuso al traffico | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Corso d’Italia, il sottopasso perde pezzi: chiusa fino alle 14 la strada e traffico in tilt

sottopassoPer la caduta di materiale dal muro laterale è stato chiuso ieri sera un tratto del sottopasso di Corso Italia, in direzione piazzale Flaminio, da via Aniene fino a piazzale Brasile. Questa mattina i vigili urbani, a causa degli ingorghi che si sono creati dopo il rientro di molti romani dalle vacanze di Ferragosto, sono stati costretti a chiudere per un’ora – dalle 9 alle 10 – anche gli accessi di piazzale della Croce Rossa e di via Nomentana. La parte pericolante del sottovia è stata transennata dai vigili del fuoco. “Le linee 89, 120F, 490 e 495, e M – si legge sulla pagina dell’Agenzia per la mobilità – proseguono su Corso Italia fino a pazza San Paolo del Brasile. Deviato anche il traffico privato su Corso d’Italia”. E disagi si registrano anche attorno vicino San Giovanni: per lavori al manto stradale, infatti, sino al 5 settembre via di Porta Maggiore è chiusa al traffico tra piazza di Porta Maggiore e viale Manzoni in direzione di piazza Vittorio Emanuele.

Si è concluso alle ore 14 di oggi l’intervento di messa in sicurezza del sottopasso Ignazio Guidi  – Corso Italia ed è già stata riattivata la circolazione viaria. Il sottovia era stato chiuso al traffico nella serata di ieri a seguito della segnalazione degli agenti del II Gruppo della Polizia di Roma Capitale, che avevano riscontrato un rigonfiamento di alcuni pannelli di calcestruzzo di rivestimento della rampa, all’altezza di Piazzale Brasile in direzione Piazzale Flaminio.

Il Dipartimento sviluppo, infrastrutture e manutenzione urbana ha prontamente allertato l’impresa appaltatrice, che alle 4 del mattino è intervenuta per eliminare il pericolo. I tecnici hanno provveduto alla rimozione di otto pannelli di calcestruzzo e alla verifica delle condizioni di efficienza dei pennelli dei tratti limitrofi.

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