Ambulanti bengalesi in piazza. Lo slogan "Non siamo rapinatori" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

“Non siamo rapinatori”: oggi gli ambulanti bengalesi in piazza per proclamare la loro innocenza

venditore roseSe la prendono con la stampa, la politica e tutti quelli che li attaccano. Lanciano la loro operazione verità per raccontare i fatti. Questo pomeriggio alle 18, in piazza Santi Apostoli, l’associazione  Dhuumcatu Onlus manifesterà per ristabilire l’oggettività degli eventi rispetto a quanto accaduto all’inizio di agosto a piazza di Spagna, dove due turisti americani sono stati aggrediti da tre cittadini bengalesi, che poi sono stati condannati a 2 anni e 6 mesi. I fatti, però, secondo l’associazione, non sono andati come raccontato nei giorni scorsi e deciso dal giudice. Per la Dhuumcatu i due statunitensi avrebbero iniziato a contrattare sul prezzo e quando hanno capito che una bottiglietta d’acqua l’avrebbero pagata a peso d’oro li avrebbero aggrediti verbalmente per la loro fede musulmana che crea problemi in ogni parte del mondo. La risposta del gruppo di venditori ambulanti avrebbe scatenato la reazione dell’uomo che avrebbe iniziato a spingere. Da qui la rissa. Con un altro gruppo di turisti americani che arriva in soccorso della coppia di connazionali chiamando il 112 e denunciando un furto mai avvenuto. Da parte dell’associazione arrivano accuse anche contro il Comune di Roma che il giorno successivo all’accaduto si è scusato pubblicamente con gli Usa. Oggi la manifestazione. Ai giudici in appello il compito di capire cosa è realmente accaduto quella sera.

 

 

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