Appena nata e già un record: è la prima bambina che porta il nome Roma

E’ la prima con il nome di una città, che è la Capitale d’Italia. E per i tifosi giallorossi significa la squadra del cuore. E’ nata il 12 febbraio scorso la prima bimba chiamata Roma. Figlia di una cameriera e di un grafico ha occhi castani e capelli biondi. I genitori, romani da 7 generazioni, volevano un nome importante: e hanno scelto questo. Battesimo a Trastevere, sognano una festa in piazza con il calciatore Totti e il cantautore Venditti: romani de Roma. “Corrado Guzzanti? Non può mancare”, dicono il papà e la mamma di Roma.
La madre neutralizza immediatamente qualsiasi ilarità: nonostante la passione per la squadra oggi allenata da Garcia, nessuna possibilità che un eventuale maschietto in famiglia si chiami Cupolone. Ma il nome inconsueto resta. Non un gioco spiegano i genitori, ma una scelta consapevole. Il dubbio era su Romina, la decisione cade su Roma: “È semplice e fortissimo allo stesso tempo”, spiega la mamma Elena. Poi la verità: i parenti del suo compagno non volevano una bimba, e “Roma racchiude tutta la forza che abbiamo avuto e che vorremmo avesse anche lei per superare le difficoltà della vita”. Il pericolo di tifare Lazio? Non esiste, ma andrebbe bene lo stesso.