Crisi e maltempo, binomio vincente per la cultura: boom di ingressi al Colosseo e Ostia Antica

I dati del Mibact sono relativi al secondo mese di applicazione della rivoluzione del piano tariffario e degli orari d'apertura

Boom di ingressi ad agosto nei musei di Roma e del Lazio. Rispetto all’estate del 2013 al Colosseo c’è stato un incremento del 16 per cento, pari a 94mila visitatori in più, a Castel Sant’Angelo del 18 per cento, cioè 15 mila ingressi in più e alle Terme di Caracalla si sono presentati in 5565 in più, con un aumento del 24 per cento.

Ma in termini percentuali, sul podio troviamo Villa Adriana a Tivoli (+28% pari a 5mila visitatori), Cerveteri (+32% cioè 1100 persone) e al primo posto, con 7542 visitatori in più pari ad un incremento del 42 per cento, gli scavi di Ostia Antica.I dati sono stati diffusi dal Mibact e sono relativi al secondo mese di applicazione della rivoluzione del piano tariffario e degli orari d’apertura dei musei introdotta dal ministro Dario Franceschini. In generale, secondo il dicastero, grandi e piccoli musei stanno beneficiando della nuova struttura tariffaria, delle aperture prolungate il venerdì e della prima domenica del mese gratuita, misure che starebbero più che compensando l’eliminazione della gratuità per gli over 65 anni.

In tutta Italia, il confronto dei primi dati Sistan evidenzia un consistente aumento del numero dei visitatori (+323mila), degli incassi (+1 milione e 250mila euro) e degli ingressi gratuiti (+115mila). In termini percentuali si registra una crescita del 10% dei visitatori, dell’11% degli incassi e dell’8% degli ingressi gratuiti.