Cinema America sgomberato: dopo il Valle finisce un'altra occupazione storica | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Via gli occupanti dal Cinema America: non basta l’interesse storico chiesto da Franceschini

Come il Teatro Valle era luogo di un'occupazione storica nella Capitale. Attivisti "amareggiati". Venerdì incontro con l'assessore Caudo

cinema america occupatoSgomberato questa mattina l’ex cinema America, in via Natale del Grande, a Trastevere. Sul posto gli agenti della polizia. Lo sgombero si è svolto senza incidenti. All’interno dell’edificio era presente una sola persona. Un’occupazione storica, quella dell’ex cinema. Dopo diversi anni in cui è stata in disuso, la struttura nel novembre 2012 era stata occupata. Il 29 luglio vi aveva fatto visita, incontrando gli occupanti, il ministro per i beni culturali Dario Franceschini, comunicando che il Mibact aveva avviato la procedura per apporre il vincolo alla destinazione e di interesse storico-artistico in relazione alla presenza di mosaici, opere realizzate negli Anni ’50 da Anna Maria Cesarini Sforza e Pietro Cascella nella sala di via Natale del Grande. «I sopralluoghi hanno dato esito positivo – aveva detto Franceschini in quell’occasione – il valore artistico dei mosaici è stato riconosciuto e questo farà scattare il vincolo su di essi e il conseguente vincolo sulla destinazione d’uso dello spazio che, quindi, dovrà restare un cinema. La procedura è avviata ci vorrà qualche tempo ma non ho dubbi sull’esito. Una buona notizia per l’America viene anche dall’approvazione del dl Art Bonus: nel decreto si offre il 30% di credito d’imposta per il recupero di cinema che fossero in attività alla data dell’1 gennaio 1990. Se vorrà la proprietà potrà profittare di questa opportunità». Negli ultimi giorni la proprietà ha però chiesto lo sgombero, svolto questa mattina dalle forze dell’ordine. «Siamo delusi ed amareggiati, non ci aspettavamo questo sgombero. Le istituzioni ci avevano dato rassicurazioni e invece…». È il commento di uno dei ragazzi che questa mattina si sono ritrovati davanti all’America, l’ex cinema occupato a Trastevere e sgomberato poche ore fa dalla polizia. «Per anni ci siamo presi cura di questo cinema abbandonato – ricorda il ragazzo – ed ora invece siamo stati sgomberati proprio durante la chiusura estiva. Il 12 settembre avremmo dovuto riprendere la programmazione con la proiezione dei film e le attività culturali. Stanno smantellando ogni cosa, hanno portato via anche i libri, la cultura ormai non vale proprio più nulla».

Venerdì è in programma un incontro con l’assessore all’Urbanistica del Comune di Roma. Noi proporremo di gestire il Cinema America insieme al mondo cinematografico». A parlare è Valerio, l’unico occupante che stamattina si trovava nell’ex sala cinematografia di Trastevere a Roma quando c’è stato lo sgombero. «Alla riunione parteciperanno personaggi del mondo del cinema come Toni Servillo e Paolo Sorrentino», aggiunge. Poi tornando allo sgombero di stamattina spiega: «È scattato dopo la denuncia fatta alcuni giorni fa dalla proprietà per omissione d’atti d’ufficio perchè la Prefettura non aveva dato ancora il via libera. Noi – sottolinea – avevamo detto che avremmo lasciato pacificamente il cinema al termine dei 90 giorni, quando i vincoli sarebbero diventati effettivi, e senza pretendere di essere coinvolti nella nostra gestione. Avevamo avuto rassicurazioni dalle istituzioni e invece lo sgombero c’è stato».

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