Fiumicino, manca l’acqua e l’asilo è costretto a mandare i bimbi a casa

Contrattempi nel primo giorno di riapertura, all’asilo nido ‘Il delfino curiosò a Fiumicino, nel quartiere di Parco Leonardo. La mancanza, per oltre un’ora, di acqua potabile ha costretto i genitori a tornare a riprendere i propri bambini a scuola. Sull’episodio l’assessore ai Lavori Pubblici di Fiumicino, Angelo Caroccia, sottolinea che «si è trattato di un disguido risolto nel giro di un’ora e mezza». Critiche però arrivano dai gruppi di opposizione di centro destra: «Sulla scuola iniziamo con il piede sbagliato – afferma il capogruppo di Forza Italia, Federica Poggio – Nemmeno il tempo di cominciare che l’ormai sfortunato asilo nido di Parco Leonardo finisce nuovamente nei guai. L’anno scorso l’invasione dei topi. Quest’anno l’assenza di acqua potabile: famiglie costrette in fretta e furia a riprendere i bambini per poi fare dietrofront un’ora e mezza dopo quando l’acqua è magicamente tornata. Decine di genitori hanno dovuto dare forfait al lavoro o trovare una soluzione alternativa».