Telecom, dipendenti in sciopero per difendere 22 posti di lavoro

«I lavoratori delle mense delle sedi della Telecom Italia delle sedi di Roma sono in sciopero e stanno presidiando l’ingresso della Telecom di Parco dè Medici. I lavoratori stanno protestando contro la mancata assunzione, al momento del passaggio di appalto, di 22 unità in organico presso le mense, in violazione del contratto collettivo nazionale di lavoro applicato, che prevede la clausola sociale per la continuità dell’attività lavorativa del personale coinvolto». Cosi in una nota Valentina Italiano Segretaria Generale Filcams Cgil Roma Col e Flavia Greco Segretaria Generale Slc Cgil Roma Col. «È assurdo – commentano le sindacaliste – che cuochi, baristi e cassiere, addetti che lavorano da anni nelle mense Telecom, garantendo la qualità del servizio offerto ai dipendenti della committenza, siano arbitrariamente considerati personale dirigente ed esclusi dall’assunzione. La Filcams Cgil di Roma sostiene la mobilitazione dei lavoratori esclusi dall’attività lavorativa, rifiutando l’impostazione della controparte che ha trasformato i cambi di gestione, da momento di verifica delle assunzioni, alle stesse condizioni economiche e normative, a licenziamenti di massa per la diminuzione del costo del lavoro. Chiediamo alla Telecom Italia, anche in virtù della responsabilità solidale che gli è propria nei regimi di appalto, di intervenire per la tutela dei livelli occupazionali e dei diritti dei lavoratori. La segreteria SLC Cgil Roma Col e le RSU Telecom Italia stanno sostenendo la Filcams Cgil ed i lavoratori in mobilitazione, con azioni in solidarietà dei 22 lavoratori che hanno perso il posto di lavoro».