Ex Videocon, per i lavoratori si apre uno spiraglio

Si cerca una soluzione,che potrebbe arrivare entro novembre, per i 1090 lavoratori in mobilità dell’ex Videocon di Anagni, l’azienda dove si producevano cinescopi per televisori, finita in fallimento. Il commissario della Provincia di Frosinone,Giuseppe Patrizi, ha partecipato oggi, nella sede dell’ente provinciale, a un incontro con i massimi rappresentanti delle organizzazioni sindacali per fare il punto sull’utilizzo del Feg, il Fondo Europeo di adeguamento alla Globalizzazione, promosso dalla Regione Lazio nell’ambito di un piano finalizzato a rilanciare l’area industriale Frosinone-Anagni, che ha visto anche l’approvazione dell’accordo di programma dopo la crisi senza soluzione dell’ex fabbrica di Fratta Rotonda. A disposizione, tra fondi europei e regionali, ci sono sei milioni. «Dallo scorso mese di maggio – dice il Commissario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi – hanno avuto inizio le azioni previste dal progetto. I Centri per l’Impiego nella provincia di Frosinone hanno svolto i colloqui di gruppo, al termine dei quali ciascun lavoratore interessato ha dato la sua adesione al progetto attraverso la sottoscrizione di un patto di servizio. Ora – aggiunge – siamo nella fase finale che, entro il prossimo mese di novembre, dovrà sortire gli effetti previsti, finalizzati al reimpiego dei lavoratori espulsi dalla filiera produttiva della ex Vdc Technologies e non solo». Intanto nei prossimi giorni sarà convocata una riunione con il responsabile del progetto della Regione Lazio.