Salva Roma, Improta: “Nel piano di rientro non risolto nodo tpl”. All’appello mancano cento milioni

Ancora non definita la somma che Palazzo Senatorio avrà a disposizione per il trasporto pubblico locale nei prossimi tre anni

Entro l’estate 2015 aprirà la seconda tratta della Metro C. A gennaio, invece, sarà pronto il capolinea della linea B1, la stazione Jonio. Parola dell’assessore ai Trasporti Guido Improta. Ma nel piano di rientro del Campidoglio, previsto dal decreto ‘Salva Romà, resta ancora «irrisolto» il nodo Tpl con governo e Regione Lazio. Ancora non definita la somma che Palazzo Senatorio avrà a disposizione per il trasporto pubblico locale nei prossimi tre anni. «Ad oggi non c’è una soluzione condivisa» avverte Improta proprio nel giorno in cui da Palazzo Chigi sarebbero dovute arrivare certezze sui trasferimenti di risorse. Al termine dell’ultimo tavolo interistituzionale con il governo, infatti, il sindaco di Roma Ignazio Marino aveva annunciato che entro il 20 settembre, cioè oggi, sarebbero state definite le somme di cui potrà disporre il Campidoglio sia per quanto riguarda il tpl sia per gli extracosti sostenuti da Roma in quanto Capitale. «Le questioni sono chiare e le polemiche sono state accantonate – spiega l’assessore – Abbiamo tutti delle difficoltà ed è chiaro che nell’ambito delle rispettive difficoltà è altrettanto ovvio che dobbiamo trovare delle soluzioni. Che io sappia il nodo Tpl è ancora irrisolto. Si sa che entro il mese di settembre questa questione va definita e sappiamo anche che il governo sta facendo il possibile per trovare delle soluzioni compatibili». E ad inizio della prossima settimana, secondo quanto si apprende, è previsto un incontro a Palazzo Chigi durante il quale si cercherà di sciogliere, questa volta definitivamente, il nodo Tpl. Intanto a poche settimane dall’inaugurazione della prima tratta della Metro C, prevista per l’11 ottobre, la nuova linea metropolitana di Roma apre la stazione di Parco di Centocelle per ‘presentarsì ai cittadini. Un’anteprima dei nuovi treni ‘driveless’, ovvero che non saranno guidati da conducenti ma da un ‘cervellò elettronico, una giornata di preview per i romani che, in occasione dell’Open Day, hanno potuto ‘toccare con manò una delle 15 nuove fermate della tratta che partirà da Monte Compatri- Pantano e che, nei piani, arriverà fino a piazza Venezia, passando per i Fori Imperiali. Almeno per ora, visto che la volontà politica del Campidoglio è comunque quella di non far fermare la linea a piazza Venezia ma farla andare oltre fino a piazzale Clodio – «Ci vuole l’intenzione anche di chi la realizza» chiosa l’assessore. E sulla tempistica Metro C oggi Improta è stato chiaro: «Entro l’estate dell’anno prossimo, nella peggiore delle ipotesi a giugno luglio del 2015, apriremo la stazione ‘Lodì e la seconda tratta della metro C. A fine ottobre invece inizierà il pre-esercizio per la tratta della metro B1 fino al capolinea Ionio e a gennaio-febbraio 2015 la apriremo ai cittadini, ma ci auguriamo di farcela anche entro quest’anno».