Bancomat clonati: scoperti ed arrestati due cittadini bulgari

– Avevano installato apparecchiature per rilevare i codici dei bancomat in un istituto di credito, ma quando sono tornati a riprendere il materiale sono intervenuti i carabinieri. È successo ad Arce, nel Frusinate, dove i militari della Compagnia di Pontecorvo hanno arrestato due bulgari, di 37 e 32 anni, accusati di installazione di apparecchiature atte ad intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche e danneggiamento in concorso. I carabinieri, allertati da una segnalazione, alcune ore prima avevano notato i due stranieri sistemare i dispositivi elettronici ed era stato subito attivato un servizio di osservazione e controllo, anche con videoregistrazione. Così quando i due bulgari sono tornati al bancomat, hanno trovato i militari ed è scattato l’arresto. Ora si trovano el carcere di Cassino. I carabinieri hanno sequestrato una micro telecamera digitale realizzata con componenti di un telefono cellulare e camuffata all’interno di una staffa metallica e di un dispositivo di lettura di badge contenente uno skimmer.