Garcia: “La pazienza premia e questa Roma è grande”

«È stata una partita attacco contro difesa, ma siamo stati bravi ad essere pazienti. Con venti tiri e il 70% di possesso palla prima o poi la gabbia si apre. Ora abbiamo 15 punti su 15, la squadra ha dimostrato di essere grande». È soddisfatto Rudi Garcia dopo il sofferto successo della sua Roma 2-0 sul Verona allo stadio Olimpico. «Forse bisognava inquadrare meglio la porta, ma all’intervallo ho detto di continuare ad essere efficaci e aspettare il momento giusto che è arrivato con Florenzi e col fantastico gol di Destro» aggiunge il tecnico prima di tornare sulle parole di Totti che, nel giorno del suo 38/o compleanno ha definito Garcia come uno in grado di tirare fuori il 101% dai suoi giocatori ma anche un gran «paraculo». «Ma anche i giocatori non scherzano in questa cosa, bisogna essere all’altezza… – la risposta del francese col sorriso sulle labbra -. Sono deluso però perchè devo lavorare per avere i miei giocatori almeno al 102%». Percentuali a parte, la Roma ha messo in mostra anche un ottimo centrale difensivo, il greco Manolas. «È un grande giocatore, ha tante qualità, è veloce, e farà anche gol. Non mi interessano i paragoni con Benatia» aggiunge Garcia per poi soffermarsi sulle prestazioni dei due marcatori: «Florenzi quando entra porta sempre la sua voglia e il suo talento. Il gol di Destro? C’è la classe e l’istinto del bomber, subito dopo il controllo di petto ha calciato da lontano. È un gesto da attaccante puro». Che il giocatore ha festeggiato con un abbraccio proprio all’allenatore che col Cagliari lo aveva fatto arrabbiare sostituendolo. «Ma è stata fatta una polemica per nulla, noi siamo un bel gruppo, unito, è inutile tirare fuori questi discorsi solo per far casino, andiamo vanti per la nostra strada – taglia corto Destro -. L’importante era vincere. Il gol? Era tanto tempo che ci pensavo, capita di vedere il portiere fuori dai pali, mi è arrivata la palla buona, ci ho provato ed è andata bene. Ora sia col Manchester City che con la Juventus cercheremo di portare a casa la partita come sempre». Nonostante il ko non appare deluso Andrea Mandorlini dalla gara del Verona. «Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, non era una gara da giocare a viso aperto, ma la Roma è ricca di giocatori di qualità – le parole del tecnico -. Potevamo fare meglio, stare più alti, ma tutto dipende da quanto campo ti danno loro. In un paio di azioni nel primo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni e abbiamo concesso poco. Poi il catenaccio ha tenuto meno, ci sono state quelle due giocate importanti e quindi ci sta un pò di rammarico per il risultato, ma credo che da parte nostra sia stata fatta la partita giusta. Vanno riconosciuti anche i meriti della Roma».(