Teatro Eliseo sotto sfratto ma si va avanti: Sepe nuovo consulente artistico

Il Teatro Eliseo, seppur sotto sfratto, vuole andare avanti. La direzione dello storico teatro romano ha scelto Giancarlo Sepe, regista teatrale di fama e di provata esperienza, come nuovo consulente artistico con l’incarico di predisporre un programma triennale. Sulla sala pende lo sfratto ormai da tempo. La data è stata rimandata più volte, l’ultima è fissata per il 14 ottobre, ma si è continuato a lavorare per cominciare la stagione come da cartellone il 9 ottobre. In assemblea permanente dal mese di luglio per impedire la chiusura del teatro, i dipendenti non hanno mai smesso di lavorare regolarmente per rispettare il programma degli spettacoli. Il botteghino è rimasto aperto, le prove sono proseguite e proseguono ancora. Il 30 settembre, data precedente in cui era previsto lo sfratto, poi posticipato al 14 ottobre, i lavoratori avevano raccontato che avrebbero continuato a lottare, «potremmo arrivare anche all’occupazione», aveva detto Paolo Scarinci Procuratore speciale e Direttore Amministrativo della Eliseo Teatro Srl. «Il problema non è quello di saldare i conti economici – affermava Massimo Monaci, direttore artistico – ma che imprenditori e i proprietari delle mura non riescono a raggiungere un accordo. Ma la stagione si farà – aveva assicurato – su questo non ci sono dubbi». Oggi la comunicazione, nella quale si ribadisce ancora una volta la determinazione dei dipendenti a non voler cedere. «Il Teatro Eliseo vuole andare avanti – si legge in una nota -. La direzione ha deciso di incaricare Giancarlo Sepe, maestro del teatro italiano legato da una lunga storia di rapporti di collaborazione con l’Eliseo, per una consulenza artistica che porterà alla composizione di un programma triennale (2015-2017) come richiesto dai nuovi decreti ministeriali». Il programma verrà presentato proprio lunedì 13 ottobre, ossia un giorno prima della data di sfratto. «Sono invitati a partecipare artisti, tecnici, autori, abbonati, spettatori, cittadini che siano interessati alla vita culturale della città e allo sviluppo delle iniziative dell’Eliseo, da sempre all’avanguardia nelle proposte culturali».